BusinessCommunity.it

09/03/2022

idee

Digital transformation: quali sono i settori più attivi e chi investe davvero

Giovanni Ciarlariello (Iconsulting): nel 2021 Fashion & Luxury, ha registrato un +1.154%. Ma in termini assoluti, quelli a maggiore investimento si confermano Banking e Manufacturing che puntano sui servizi

Si parla molto e da tempo di digital transformation, e se ne parla come fattore essenziale per far crescere le nostre aziende facendo leva su produttività, semplificazione dei processi e ottimizzazione delle risorse umane. La spinta all'innovazione, oltre che alla sola digitalizzazione, è anche uno dei capitoli del PNRR, che dovrebbe avere una parte importante in questa trasformazione. Ma a che punto siamo in Italia?
Su questo punto, Iconsulting, azienda di consulenza italiana focalizzata sulla creazione di valore strategico partendo dai dati, ha presentato il suo primo barometro per cercare di rispondere alla domanda.
Analizzando l'accelerazione digitale imposta dalla pandemia e i progetti attivi sul proprio portafoglio clienti, che conta oltre 150 realtà italiane di medie e grandi dimensioni appartenenti a tutti i settori merceologici, l'azienda bolognese mostra come il mondo industriale italiano ha risposto nel 2021 al cambiamento adottando soluzioni e processi tecnologici all'avanguardia.
"Abbiamo voluto studiare ancora più nel dettaglio l'accelerazione digitale imposta dalla pandemia analizzando i progetti attivi sul portafoglio clienti di Iconsulting che oggi conta oltre 150 realtà italiane di medie e grandi dimensioni appartenenti a tutti i settori merceologici", ha dichiarato Giovanni Ciarlariello, AD di Iconsulting.

 
Lo studio considera tre aspetti cruciali:
- Settori merceologici interessati;
- Progetti richiesti;
- Business Unit coinvolte.

Dal report emergono evidenze di significativa rilevanza. Esaminando, infatti, i progetti su cui le aziende hanno maggiormente investito, rispetto al 2020, il settore che ha destinato il maggiore incremento di budget nella digital transformation nel 2021 è stato il Fashion & Luxury, registrando un +1.154%. L'importante crescita dell'industry è la prova tangibile del valore della digitalizzazione per lo sviluppo e la ripresa economica. Al secondo posto in classifica troviamo il settore dei Trasporti con un +546% sul 2020, mentre viene premiato con la medaglia di bronzo il Pharma (+162% vs 2020). Se si indirizza l'analisi verso le tecnologie maggiormente richieste dai primi 3 settori in termini di aumento dell'investimento effettuato, la domanda si concentra nella Customer Data Platform per il Fashion & Luxury, determinanti invece per il Pharma e i Trasporti progetti di Data Strategy e Data Platform.

"Risultati che non sorprendono: le soluzioni ricercate rispondono alle reali necessità dei settori appena citati", aggiunge Ciarlariello "L'industry della moda e del lusso ha voluto fornire una Customer Experience sempre più strategica e differenziante attraverso l'adozione di Customer Data Platform. Se invece consideriamo i progetti maggiormente desiderati dal farmaceutico e dai trasporti, si nota come questi ultimi abbiano supportato l'accesso semplificato e rapido ai dati su cui applicare modelli di advanced analytics rendendo le aziende pienamente data driven. Inoltre il settore dei Trasporti si sta muovendo verso processi di Data Governance per garantire che la spinta di digitalizzazione sia adeguatamente governata". In termini assoluti, i settori a maggiore investimento si confermano Banking e Manufacturing che puntano su servizi di trasformazione digitale con particolare attenzione rispettivamente alla data virtualization e all'analitica avanzata per l'efficientamento della fabbrica nel suo insieme, migliorando la supply chain attraverso l'unione di informazioni: ad esempio i dati della domanda del mercato e i dati specifici dei diversi processi, dalla produzione alla logistica.



Big Data Analytics in testa alla classifica


Passando alle soluzioni più richieste nel complesso nell'anno appena concluso, le prime tre posizioni del podio sono occupate da progetti inerenti alla Big Data Analytics con integrazione di una Data Platform (50%); seguita dalla Data Strategy (25%) e, infine, Data Governance (12%). "La crescita di quest'ultima rispetto ai 12 mesi precedenti conferma la volontà delle aziende di acquisire sempre più consapevolezza in merito alla gestione dei dati, dalla necessità di garantire le regole per il loro accesso e utilizzo fino al controllo dei dati in termini di pianificazione, esecuzione e monitoraggio", commenta Ciarlariello. Osservando l'organizzazione delle imprese, una forte predisposizione alla trasformazione digitale è emersa in gran parte delle aree aziendali. L'impatto tecnologico è particolarmente elevato nei reparti marketing, a dimostrazione della volontà di rispondere al meglio alle nuove abitudini di consumo maturate rapidamente in pandemia che impongono strategie digitali sempre più centrate sulle persone e multicanali. "Gli ultimi due anni, così peculiari e complessi per il business, hanno accelerato la trasformazione digitale in maniera decisiva.


I settori che già vi si rivolgevano con determinazione hanno trovato un'ulteriore spinta innovativa, mentre le divisioni aziendali tradizionalmente meno inclini al cambiamento hanno maturato un approccio sempre più consapevole verso i dati. Come azienda leader nella data driven transformation, siamo orgogliosamente in prima linea per affiancare i nostri partner nel creare valore cogliendo tutte le sfide e le opportunità che il nuovo scenario presenta", conclude Ciarlariello.  

 


ARGOMENTI: marketing - retail - ecommerce - intelligenza artificiale - AI - IA - digital transformation - pmi - high yield - bitcoin - bond - startup - pagamenti - formazione - internazionalizzazione - hr - m&a - smartworking - security - immobiliare - obbligazioni - commodity - petrolio - brexit - manifatturiero - sport business - sponsor - lavoro - dipendenti - benefit - innovazione - b-corp - supply chain - export - - punto e a capo -

> Vai al sommario < - > Guarda tutti gli arretrati < - > Leggi le ultime news <

Copyright © 2009-2024 BusinessCommunity.it.
Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Tutti i Diritti Riservati. P.I 10498360154
Politica della Privacy e cookie

BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo


Copertina BusinessCommunity.it