Tu mi chiudi, tu mi paghi
La libertà di impresa è tutelata dalla Costituzione, così come il lavoro. Ma da quando è scoppiata la pandemia sembra che questo cardine sia stato abrogato. L'epidemia di COVID-19 è ormai un anno che affligge il Paese, e il governo Conte bis ha fatto ben poco per salvaguardare l'economia e i lavoratori.
Sono stati stanziati finora circa 120 miliardi di scostamento di bilancio, che non si comprende esattamente dove siano finiti (a parte per i banchi a rotelle), se non per elemosine varie, per quanto sia una cifra estremamente inadeguata per aiutare le aziende in crisi.
Il governo aveva deciso di affrontare il momento più difficile dal dopoguerra con micro elargizioni, sconti fiscali e prestiti non congrui.
Cosa poteva andar storto? Se pensiamo che l'ex ministro Gualtieri aveva ipotizzato di poter affrontare gli effetti del lockdown con uno scostamento da 3,6 mld di euro si intuisce che probabilmente da quelle parti non si aveva contezza delle dimensioni del problema.
E infatti il nostro Pil è crollato dell'8,8%.