Verso una gestione (più) intelligente della spesa
Rizzotto (IDC): la governance dei costi non risponde più solo agli obiettivi economico-finanziari delle imprese ma si fonda sempre più su princìpi di gestione inclusiva, partecipata, sostenibile delle risorse interne e delle relazioni con il proprio ecosistema
Con l'affermarsi di nuovi scenari e priorità , si stanno oggi aprendo enormi opportunità d'innovazione per il modo in cui le aziende amministrano le spese e motivano i propri dipendenti/collaboratori a una più consapevole e sostenibile gestione dei centri di costo.
La leva finanziaria, già decisiva nel corso ordinario di ogni impresa, diventa il fulcro degli equilibri soprattutto nei momenti più critici, dettando la linea per rafforzare i modelli futuri di financial e cash flow management in chiave più "intelligente", direzione alla quale da qualche tempo tendono le migliori pratiche.

La gestione intelligente della spesa - Intelligent Spend Management - rappresenta nella visione di IDC un pilastro fondamentale dell'impresa intelligente ed è un mercato guidato dall'esigenza delle aziende di mettere più spese sotto controllo, gestire il rischio e soprattutto abilitare processi più agili e connessi, abbattendo silos e barriere, in linea con le strategie di trasformazione digitale.
A causa dell'enorme quantità di spese e fornitori, anche ricorrenti, strumenti come il cloud, l'intelligenza artificiale (AI) e l'apprendimento automatico (ML) stanno rapidamente diventando essenziali per questo tipo di attività .
Gli attuali leader di mercato incorporano analisi e intelligenza artificiale in queste soluzioni, allo scopo di limitare le spese inutili, velocizzare le operazioni e liberare le risorse.
IDC stima che l'80% del tempo degli spend manager venga oggi perso in compiti finanziari ordinari.
"C'è ancora un ampio divario da coprire nel processo di digitalizzazione delle aziende, dobbiamo guardare a questo periodo come a un'opportunità di riflessione che ci permetta di tornare all'operatività non solo con una governance migliore della spesa, ma con servizi più scalabili e pronti a un vero smartworking", commenta Gabriele Indrieri, Head of SAP Concur per Italia e Grecia.
I princìpi dell'Intelligent Spend Management sono la sostenibilità e la visibilità della spesa. Entrambi portano a benefici che vanno oltre al risparmio, dando la possibilità alle aziende di reinvestire in nuovi progetti aziendali.