L'impatto dell'emergenza coronavirus sulle PMI italiane
Quasi il 90% ha fermato le proprie attività parzialmente o totalmente. Oltre il 70% ha visto una drastica riduzione del business.
Per l'87% rimarrà immutata o crescerà l'attenzione verso i temi ambientali
Quale è stato l'impatto che l'emergenza Coronavirus ha avuto sulle attività e sulla percezione del futuro di un campione di PMI italiane? Per rispondere a questa domanda Repower, gruppo attivo nel settore energetico, ha commissionato all'istituto BVA Doxa una survey.
Il sondaggio, condotto nel periodo tra il 22 e il 28 Aprile su circa 2700 clienti Repower, ha ricevuto 635 risposte, con un tasso di redemption del 24%.

La ricerca rimanda la fotografia di un tessuto imprenditoriale preoccupato (circa il 70%), con una scarsa fiducia nelle grandi istituzioni che migliora sugli enti di prossimità (regioni, banche locali ecc).
Le aziende hanno dichiarato di essersi fermate parzialmente o del tutto (quasi il 90% dei rispondenti, di cui il 50% completamente), mentre il 24% ha mantenuto in essere solo alcune funzioni, con il comparto alberghiero/ristorativo tra i servizi più colpiti.
Più del 70% delle aziende ha visto una drastica riduzione del business ed è dovuta ricorrere ad aiuti e sovvenzioni, e per circa l'80% dei rispondenti le misure messe in atto dalla propria azienda per proseguire l'attività sono efficaci.
Ne deriva poi che il 58% di chi ha adottato per i propri dipendenti misure di smartworking crede che questa misura continuerà anche in futuro.

A fianco ad una solida base (49% del campione) che in futuro non cambierà il proprio atteggiamento verso le questioni ambientali, quasi un altro 40% degli intervistati afferma che presterà ancora maggiore attenzione verso questi temi.
Sempre in ambito di sostenibilità è interessante evidenziare come per il 36% i piani di efficienza energetica in programma saranno portati a termine.
Una azienda su due ha dovuto modificare alcuni processi per poter continuare a servire i propri clienti e dichiara che, anche in caso di ripartenza, avrebbe delle difficoltà ad adeguarsi alle norme richieste.