High yield, quando il rischio premia
Della Vedova (T. Rowe Price): il modo migliore per gli investitori obbligazionari di affrontare il contesto attuale è di restare focalizzati sui fondamentali, che crediamo resteranno solidi in gran parte delle aree geografiche
Le politiche delle banche centrali stanno riducendo i tassi di interesse in tutto il mondo e stanno stimolando la domanda per il reddito, compresa quella per l'asset class dell'high yield.
Tale mercato è infatti cresciuto notevolmente nel corso degli ultimi 10 anni, trasformando in globale quello che tradizionalmente è stato un mercato prettamente statunitense.
Riteniamo che l'high yield come asset class garantisca un'allocazione strategica di lungo termine agli investitori.

Il maggiore reddito generato da questi bond può controbilanciare la volatilità.
Rispetto a molte altre asset class, le obbligazioni high yield offrono rendimenti attraenti aggiustati per il rischio, con un profilo di volatilità inferiore rispetto all'azionario.
Sebbene l'high yield presenti un maggiore rischio di credito e/o di default rispetto ai bond investment-grade, mostra al contempo un rischio legato ai tassi di interesse molto minore.
Riteniamo che nell'attuale contesto premierà investire nell'high yield adottando un approccio puramente globale e molto concentrato.
I cicli sempre più divergenti del credito e dei tassi di interesse, insieme a temi globali e sviluppi geopolitici in continuo cambiamento, creano dislocazioni di mercato.
Ed è proprio questo il motivo per cui il nostro team di investimento è ben posizionato per identificare le obbligazioni con un profilo di rischio/rendimento attraente in tutto il mondo.
Riteniamo infatti che il modo migliore per gli investitori obbligazionari di affrontare il contesto attuale sia di restare focalizzati sui fondamentali, che crediamo resteranno solidi in gran parte delle aree geografiche.
A dimostrazione di tale convinzione, abbiamo sfruttato la volatilità nel corso dell'anno scorso e abbiamo aggiunto alcune idee di investimento alla strategia.
Al momento, per esempio, l'high yield europeo e il debito corporate emergente risultano attraenti in ottica di valore relativo, rispetto ai bond high yield USA.