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13/03/2019

digital

L'intelligenza artificiale al servizio della supply chain

JDA porta sul mercato soluzioni in grado di analizzare i dati e migliorare le performance

La supply chain è da sempre il tallone d'achille della GDO. Capire la catena distributiva, le implicazioni, il modo di operare e poter intervenire preventivamente sono necessità quotidiane.
"Attraverso la Supply Chain Management (SCM) Platform - ha commentato Francesco Galati, senior director, pre-sales, JDA Software Emea -, siamo in grado di offrire al mercato qualcosa di davvero innovativo. La soluzione, annunciata un annetto fa, è oggi disponibile e in questo lasso di tempo è stata testata presso importanti realtà internazionali con successo".

Predire le vendite con l'AI

"La nostra soluzione, aggiunge Galati - permette di far compiere un salto in avanti alla supply chain, perché si esce dal concetto puramente statistico a modelli realizzati con l'aiuto dell'Intelligenza Artificiale.
Il frutto del lavoro deriva dall'acquisizione da parte di JDA di Blue Yonder e oggi il machine learning dei vari processi è già stato automatizzato sia dai 10 anni di storia di Blue Yonder sia dalle nostre competenze.

E' una soluzione perfettamente complimentare alla nostra e la piattaforma ci ha permesso di offrire qualcosa di davvero innovativo al mercato. L'intelligenza artificiale tiene conto di tutti i dati raccolti, come avveniva prima, ma anche tutta una serie di variabili spesso esterne, come i picchi di vendita, le mosse dei competitor, le scorte, il riordino, ma anche, per esempio, qual è il giorno di paga e di conseguenza come le persone spendono i propri soldi".

Le case study

Tre sono state le case study presentate. Una riguardante la catena alimentare inglese Morrison, che aveva originariamente lo scopo di migliorare la customer satisfaction. In 12 mesi c'è stato un risparmio del 30% gli stock sugli scaffali e dell'80% per quanto riguardano i problemi di scorte. Oltre a questo, c'è stata una notevole riduzione dei giorni di stock.
Per la moda, Ernsting's è l'esempio. Lo scopo era la scontistica da applicare direttamente nei punti vendita, legata alla stagionalità e alle collezioni. Qui l'adozione della piattaforma ha permesso ai 1800 negozi della catena di abbigliamento di rinnovare in poche settimane tutti i prodotti, mantenendo contestualmente un'alta marginalità, con un miglioramento del 90% delle velocità di vendita.



Sempre in tema di abbigliamento, il caso di Bon Prix. Qui l'attenzione era rivolta all'online, ma non solo. L'implementazione della piattaforma JDA, selezionata inizialmente per fronteggiare alcune criticità sul mercato russo nella definizione del pricing, ha consentito una riduzione degli stock con un impatto del 5-10% sulla marginalità a fine anno.


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