BusinessCommunity.it settimanale per imprenditori e manager
BusinessCommunity.it

13/02/2019

fare

Stati Uniti: quali sono i settori in cui andare a far business nel 2019?

Miranda (ExportUSA): il Paese rappresenta uno dei mercati più interessanti per le aziende italiane. Sono tanti i comparti che offrono opportunità, compresi ristorazione e immobiliare


Quello da poco trascorso è stato un anno di forte crescita per l'economia americana, con il livello di disoccupazione ai minimi storici e l'inflazione sotto controllo.
E' difficile pensare che il 2019 possa ripetere l'eccellente performance dello scorso anno, ma comunque l'economia continuerà a crescere e si ipotizza una crescita del PIL tra l'1.8% ed il 2%.
"Il 2018 - dichiara Lucio Miranda, Presidente di ExportUSA, società di consulenza che supporta le aziende e professionisti italiani che desiderano entrare nel mercato americano - ha confermato che gli Stati Uniti rappresentano uno dei mercati più interessanti per le aziende italiane.

Stati Uniti: quali sono i settori in cui andare a far business nel 2019?

Un trend che, siamo sicuri, si confermerà anche nel 2019.
I settori che offrono maggiori opportunità sono quello delle costruzioni, delle energie rinnovabili e l'oil & gas, ma non mancano ottime occasioni anche nella ristorazione, nel settore immobiliare e nel settore dei macchinari e beni industriali (per l'aspettativa di espansione dell'economia americana in generale e per il piano di investimenti per il rinnovo dell'infrastruttura che l'Amministrazione Trump sta preparando)".
La ristorazione, un settore che non conosce crisi negli USA.
In uno scenario di piena occupazione e di continua espansione economica, aprire un ristorante (pizzeria, gelateria, fast casual, micro ristorante, ristorante mono prodotto) è un'ottima idea a patto di scegliere bene la zona e di avere le idee chiare sul concept di ristorazione da realizzare.
Acquistare un appartamento negli Stati Uniti può rivelarsi un vero affare.

Seguici: 

La resa degli investimenti immobiliari sta salendo in quelle aree degli Stati Uniti dove l'economia sta crescendo grazie a nuovi insediamenti industriali.
Anche in questo caso, serve naturalmente selezionare con cura le zone dove investire ma rendimenti netti del 7%-8% non sono rari, anche in funzione della possibilità di poter dedurre gli ammortamenti, che per gli immobili residenziali sono su un arco di 27 anni e mezzo.
"Non dobbiamo pensare - aggiunge Miranda - che gli Stati Uniti siano solo New York, Miami o Los Angeles.

Prima di entrare in un mercato vasto e complicato come quello americano, occorre studiare nel dettaglio la strategia e scegliere accuratamente dove investire. Gli Stati Uniti sono un mercato in forte espansione e aperto, ma con una concorrenza spietata.
Un mercato nel quale non si può improvvisare, con differenze abissali tra un territorio e l'altro.
Sottovalutare le diversità che ci sono è molto pericoloso e può portare al fallimento di trattative commerciali, alla non acquisizione di ordini o alla perdita di partnership strategiche".
 



Se l'articolo ti è piaciuto, condividilo con gli amici e colleghi


ARGOMENTI: marketing - retail - ecommerce - intelligenza artificiale - AI - IA - digital transformation - pmi - high yield - bitcoin - bond - startup - pagamenti - formazione - internazionalizzazione - hr - m&a - smartworking - security - immobiliare - obbligazioni - commodity - petrolio - brexit - manifatturiero - sport business - sponsor - lavoro - dipendenti - benefit - innovazione - b-corp - supply chain - export - - punto e a capo -

> Vai al sommario < - > Guarda tutti gli arretrati < - > Leggi le ultime news <

Copyright © 2009-2023 BusinessCommunity.it.
Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Tutti i Diritti Riservati. P.I 10498360154
Politica della Privacy e cookie

BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo


Copertina BusinessCommunity.it