Le nuove sfide della cybersecurity: intelligenza artificiale, robotica e IoT
Cappelli (EY): le imprese oggi investono sempre più nelle tecnologie emergenti come parte della loro trasformazione digitale, che crea molteplici e nuove opportunità, ma allo stesso tempo anche nuove vulnerabilità e minacce
E' abbastanza inquietante ciò che emerge dalla nuova edizione della EY Global Information Security Survey 2018-19 (GISS), il rapporto che fotografa annualmente le tendenze in atto nel settore della cybersecurity a livello nazionale e globale.
E la situazione, per via dell'evoluzione della tecnologia e del fattore umano, non è di facile soluzione.

L'indagine, basata su interviste a circa 1.400 top manager delle più grandi aziende a livello internazionale, esamina, in particolare, la destinazione degli investimenti in sicurezza informatica e lo stato di salute delle imprese in fatto di protezione dei dati e di contrasto ad attacchi informatici.
Il problema della cybersecurity è noto:
- 6,4 miliardi di email false ogni giorno;
- circa 2 miliardi di record contenenti dati personali compromessi tra gennaio 2017 e marzo 2018;
- 3,43 milioni di dollari il costo medio causato dal danno derivante da impatti e frodi provocate da furto di dati.
In questo contesto, la situazione che emerge dal sondaggio EY rivela che l'87% delle imprese a livello globale e il 97% di quelle italiane dispone di risorse non adeguate al livello di sicurezza informatica richiesto.