Tutte le opportunità dei private asset
Tenani (Schroders): rispondono alle richieste di diversificazione, maggiori rendimenti, e protezione del proprio patrimonio. A patto di saper aspettare
I Private Asset comprendono un insieme molto ampio di categorie.
In totale il patrimonio ammonta a circa 7mila miliardi di dollari rappresentando circa il 10% degli asset gestiti complessivamente a livello globale.
A questi vanno aggiunti altri 3,3mila miliardi di dollari in fondi hedge.
I settori più ampi sono il Private Equity e l'immobiliare.
Il Private Equity, similmente all'azionario tradizionale, prevede partecipazione alla creazione del valore e alla profittabilità del business, con la differenza che le azioni non sono scambiate su un mercato pubblico.

Private Credit e Private Debt sono di dimensioni molto più piccole, ma stanno crescendo molto rapidamente, a causa dei maggiori vincoli posti sulle attività delle banche: non c'è partecipazione azionaria, tuttavia si è premiati con uno spread leggermente superiore sui prestiti.
Un'altra asset class è quella delle infrastrutture, al momento di dimensioni ridotte, ma che molto probabilmente vedrà una crescita considerevole nei prossimi anni.
La grande sfida per i Private Asset è creare prodotti adatti al mercato degli intermediari e degli investitori finali.
Nei prossimi 10 anni assisteremo a quella che si potrebbe definire una "democratizzazione" dei Private Asset.
Ne abbiamo parlato con Luca Tenani, Amministratore Delegato di Schroders Italy SIM.
Private Asset: una nuova frontiera di investimento?