I data center sono sempre più importanti per il business delle aziende
Bushong (Juniper Networks): l'automazione supera il TCO come criterio d'acquisto per i data center
La tecnologia alla base dei data center sta cambiando e lo fa a una velocità sempre maggiore. Il cambiamento a sua volta determina cambiamenti nel modo in cui i leader pensano alla progettazione, costruzione e gestione delle loro infrastrutture.
Come cambiano i criteri di valutazione nei data center è stato uno dei punti focali di una ricerca condotta recentemente dalla società di consulenza PwC. Dopo avere intervistato oltre 250 professionisti IT in tutto il mondo, PwC ha confermato quel che molti probabilmente già intuivano: i fattori più importanti presi in considerazione quando si costruisce un data center sono cambiati. I responsabili IT si concentravano soprattutto sulle performance e i costi, mentre l'attenzione dei leader di oggi si concentra altrove.

In particolare, la sicurezza e l'automazione sono i nuovi criteri prevalenti di scelta.
Vincoli di budget
Quando dobbiamo in continuazione aggiungere nuove applicazioni, nuova capacità e nuovi utenti, il budget diventa rapidamente il vincolo primario. Come rispondere alle richieste da parte del personale quando gli apparati e il software necessari consumano la maggior parte del budget?
Il grande enigma da risolvere per i leader IT è come sfruttare al meglio ogni euro disponibile. Non sorprende che in questo scenario il Total Cost of Ownership (TCO) diventi il primo criterio per ogni acquisto del data center. Quando ci si trova a dover far quadrare i conti, la miglior cosa da fare è operare all'interno dei vincoli. Questa dinamica è ancora più pronunciata in quelle aziende in cui l'IT è stato storicamente trattato come un centro di costo il cui obiettivo principale è di rispettare i Service Level Agreement (SLA ) all'interno di un costo allocato.

Cambiano i colli di bottiglia
Nel passaggio all'era digitale le richieste all'IT sono mutate. L'IT non è semplicemente un'entità che eroga servizi in aziende che si affidano alla tecnologia per sviluppare o distribuire prodotti e servizi. L'IT deve sedere al tavolo dove si decidono le strategie. Dove entrano le strategie, le misure primarie del successo non sono più un insieme di SLA di base e la capacità di rispettare un budget. Il successo si misura con la capacità di contribuire alla trasformazione dell'azienda alla velocità richiesta dal mercato. Se l'IT non resta al passo, il fallimento pesa anche oltre i confini dell'organizzazione: il destino di un'azienda ora è, in parte, nelle mani dell'IT aziendale.
Se il budget poteva rappresentare un collo di bottiglia nell'IT pre-era digitale, nel mondo post digitale il collo di bottiglia rischia di essere l'IT stesso. Ciò significa che l'IT ha oggi la responsabilità di rendere l'azienda agile.
BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo