Pogliani (Illy): siamo un brand sinonimo di qualitÃ

Il consumatore di alta gamma nel food vuole scoprire tutto il lavoro che l'azienda compie dall'origine del prodotto alla tazza. Farlo "The illy way" Ã¨ un qualcosa che viene riconosciuto in tutto il mondo

Presente in 144 Paesi nel mondo e facendo piÃ¹ del 60% del fatturato all'estero.
Un brand di per sÃ© che Ã¨ visto nel mondo come sinonimo di caffÃ¨ di alta qualitÃ .
Ne abbiamo parlato con Massimiliano Pogliani AD IllycaffÃ¨, in occasione dell'apertura del nuovo flagship store di Via Monte Napoleone a Milano.
Aperture monomarca Illy: quali sono le strategie sottostanti?
Con l'apertura di questo flagship store abbiamo voluto fare un passo in avanti ulteriore.
Al di lÃ dell'offerta di caffÃ¨ tradizionale disponibile per i consumatori presso gli abituali punti vendita, abbiamo voluto proporre un'offerta food per coprire tutta la giornata, dal mattino con la colazione, fino al dopo-pasto della sera.
Ci sembrava importante essere a Milano, in una zona prestigiosa del quadrilatero della moda, per poter offrire un'esperienza oltre la vendita di caffÃ¨ espresso.

A parte queste, quali sono le vostre principali strategie di marketing verso il retail?
Sicuramente i punti di vendita monomarca aiutano ad esporre il marchio a piÃ¹ consumatori, ma anche a garantire che l'esperienza che offriamo sia in linea con quello che Illy vuole essere.
Quindi nell'IllycaffÃ¨ si ha la total experience del nostro brand, nel prodotto, nel servizio, nell'esperienza del locale ecc.
Si tratta di un caposaldo della nostra strategia.
Questo si affianca al servizio alla ristorazione, quindi hotel bar e ristoranti, che serviamo da ottantaquattro anni, siamo nati nel 1933, e che Ã¨ il nostro core business.
Cos'Ã¨ l'innovazione per illy?
Il caffÃ¨ come materia prima esiste da tanto tempo.
Poi perÃ² come si trasforma il caffÃ¨ Ã¨ quello che poi lo rende perfetto in tazza da bere.
Innovazione per noi Ã¨ trovare tutto quello che sta intorno alla trasformazione della materia prima.

Questo puÃ² riguardare, per esempio, metodi di tostatura, di confezionamento, di conservazione, di trasformazione del caffÃ¨.
Illy ha inventato la pressurizzazione per conservare il caffÃ¨, rendendone i grani trasportabili ovunque nel mondo, mantenendo la loro freschezza tanto quanto sono usciti dalla nostra fabbrica.
Sempre Illly ha applicato la pressione alla macchina del caffÃ¨ Illetta nel 1934 e quindi ha permesso di generare pressione al di lÃ della temperatura dell'acqua.

Temperatura piÃ¹ bassa e pressione piÃ¹ alta per poter estrarre l'espresso.
PiÃ¹ recentemente abbiamo inventato il pre-espresso, il sistema porzionato per poter gustare anche a casa un caffÃ¨ illy come al bar.
Sono solo alcuni esempi di come lavoriamo tutto intorno a quello che Ã¨ la materia prima del caffÃ¨ e poi si ritrova nella tazza.
E questo store nasce per una user experience totalmente appagante?
La user experience Ã¨ anche essa innovazione.
Avere dei concetti come i nostri dove, anche al di lÃ del caffÃ¨, tutta l'offerta, il servizio, l'ambiente Ã¨ a un certo livello esprimono un certo tipo di posizionamento, Ã¨ anche parte dell'innovazione.
Un'innovazione di servizio del nostro prodotto.
Lei viene dal settore Luxury: quali differenze e quali analogie ha notato?
In generale, il segmento dell'alto di gamma Ã¨ un qualcosa cui il consumatore oggi guarda con molta attenzione.

Nel nostro particolare, riferito al food, vuole scoprire, al di lÃ di un buon prodotto, cosa sta dietro e come si comporta l'azienda che lo crea. Sempre di piÃ¹ si ricerca un buon prodotto ma anche una buona azienda produttrice.
E' importante sapere come l'azienda Illy arriva a raggiungere questa qualitÃ totale.
Per esempio, come ci si comporta nei confronti dei produttori da cui si fa arrivare il caffÃ¨.
Tutto il lavoro che l'azienda compie dall'origine del prodotto alla tazza interessa sempre di piÃ¹ il consumatore.
Farlo "The Illy way", cioÃ¨ come lo facciamo noi, Ã¨ un qualcosa ci viene riconosciuto come parte del nostro posizionamento, al di lÃ del prodotto che noi offriamo.
Parliamo di internazionalizzazione: cosa significa per Illy?
Significa quello che Illy Ã¨ giÃ oggi.
Siamo presenti in 144 Paesi nel mondo e facciamo piÃ¹ del 60% del nostro fatturato all'estero.

Quindi Ã¨ un brand di per sÃ© che Ã¨ visto nel mondo come sinonimo di caffÃ¨ di alta qualitÃ .
Per noi significa continuare ad espanderci, continuare a guardare ai mercati esteri non solo come punti dove noi esportiamo il nostro caffÃ¨, ma dove esportiamo il nostro marchio, e quindi fare in modo che il caffÃ¨ arrivi al consumatore al livello di qualitÃ cui noi siamo abituati ad avere in Italia.
Dobbiamo mantenere quindi stretto il controllo su questo tipo di offerta anche quando siamo dall'altra parte del mondo.
Con che tipologia di strategia vi approcciate all'estero?
A volte siamo presenti con una nostra filiale, a volte operiamo attraverso i distributori. Quello che Ã¨ per noi importante Ã¨ garantire che l'esperienza che il consumatore ha di Illy in qualsiasi Paese ove questa avvenga, sia uguale a quella qui in Italia dove il brand ha origine.

E questo implica sia un lavoro diretto con il distributore che a volte facciamo noi, oppure attraverso le filiali presenti.
A livello di scelte del consumatore, ci sono differenze tra l'Italia e il resto del mondo?
Certamente, ci sono differenze.
Molte sono sotto gli occhi di tutti.
Quello che il consumatore ricerca sempre di piÃ¹ Ã¨ una qualitÃ elevata, e quindi c'Ã¨ una polarizzazione tra chi sceglie un prodotto di massa o di bassa qualitÃ e chi sceglie un prodotto di alta gamma.
Illy che Ã¨ da sempre leader dell'alta qualitÃ , approccia questo trend ed Ã¨ incoraggiato a continuare perchÃ© nel mondo c'Ã¨ questa richiesta.
L'Italia che Ã¨ sinonimo di savoir vivre e buon food, e il fatto di essere un marchio italiano famoso nel mondo ci avvantaggia.
Quali sono i trend dei consumi nel comparto bar e home?
La differenza Ã¨ che nel bar si ha tutta l'esperienza pronta.

A casa occorre avere il sistema giusto per riprodurre la medesima esperienza. Sicuramente lo sviluppo dell'home ad oggi Ã¨ fatto ad oggi di buoni sistemi porzionati.
Uno dei capisaldi di Illy Ã¨ l'ecosostenibilitÃ : come si traduce?
Se si vuole fare qualitÃ totale come vogliano fare noi, oggi non Ã¨ possibile da realizzare se questa non Ã¨ ecosostenibile ed equo-solidale.
Illy deve quindi assicurarsi che il livello di qualitÃ che produce sia fin dall'origine garantito.
Lavoriamo da sempre con un legame diretto con i produttori.
Per garantire che quel tipo di qualitÃ che seleziona sia sempre eccellente, Illy offre ai produttori un prezzo piÃ¹ elevato di quello che normalmente viene offerto sul mercato alla borsa, e questo li aiuta a svilupparsi localmente. Aiuta quindi noi a mantenere il produttore sul suo territorio e a coltivarlo localmente, poichÃ© il prodotto Ã¨ legato al terreno su cui cresce.

Ci sono varietÃ di caffÃ¨ che hanno determinate caratteristiche solo se provenienti da un certo territorio.
Avere quella qualitÃ e facendola diventare sostenibile aiutando i produttori sia economicamente (pagando di piÃ¹ il caffÃ¨), ma anche trasferendo know how con la nostra UniversitÃ del caffÃ¨, attraverso le best practice agronomiche per coltivare il caffÃ¨, sia nella maniera di selezionare questo tipo di qualitÃ , aiuta noi ad avere una qualitÃ sostenibile.
Quindi un rapporto con tutta la filiera che sia il piÃ¹ possibile aderente alla nostra filosofia.
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