L'ottimismo per la crescita domina sui mercati
Hechler-Fayd'herbe (Credit Suisse): restiamo positivi su commodity e hedge fund, mentre selettivi nelle azioni e nel reddito fisso
L'ottimismo generale attorno alla crescita si è tradotto in un'accelerazione economica sincronizzata.
Essa ha spianato la strada, a marzo, a un rialzo dei tassi d'interesse prima del previsto da parte della Federal Reserve e a un numero complessivo di incrementi pari a tre nel 2017.
Ciò si verifica in un periodo in cui l'inflazione headline, con ogni probabilità, raggiungerà un massimo, per poi cominciare a calare.
Pertanto, anche se i tassi reali dovessero salire, ulteriori incrementi del rendimento nominale dovrebbero essere limitati.

Restiamo quindi neutrali sul reddito fisso.
Le valutazioni azionarie hanno continuato a crescere in assenza di trend analogamente positivi degli utili, ma la dinamica resta solida.
Di conseguenza anche noi restiamo neutrali e manteniamo le nostre ponderazioni strategiche nei portafogli, che sono già abbastanza elevate rispetto a quelle del gestore patrimoniale medio.
Per coloro che sono preoccupati del rischio di potenziali ribassi, sottolineiamo che le volatilità restano basse e che i prodotti di protezione sono quindi relativamente poco costosi.
Convinzione più solida negli investimenti alternativi
La crescita più robusta è positiva per le commodity, che traggono altresì vantaggio da una flessione dei costi di carry.
Pertanto non solo raccomandiamo di detenere delle commodity nell'ambito di un'allocazione ben diversificata in investimenti alternativi, ma siamo ora totalmente positivi sugli stessi.