Trek-Segafredo e' uno dei principali team a livello mondiale. Scopriamo cosa significa gestire un team professionistico di altissimo livello
Gestire una squadra sportiva d'eccellenza non è un compito semplice.
Far squadra tra campioni e artisti come i meccanici è qualcosa di complesso, soprattutto se per buona parte dell'anno si è in giro per il mondo.
Inoltre, la squadra ha spesso tre team che corrono in luoghi differenti, con esigenze quasi opposte.
Ne abbiamo parlato con Luca Guarcilena, Managing director del Team Trek-Segafredo.
Cosa significa essere manager di un'azienda sportiva?
La nostra azienda è Trek Bike Company che è proprietaria della squadra che in questo momento è sponsorizzata da Segafredo.
E' una squadra che è nata nel 2014 e il progetto partiva da lontano, perché inizialmente era di proprietà lussemburghese e poi Trek ha deciso di divenire proprietaria della squadra sportiva e sviluppare tutto quello che è l'immagine della squadra secondo i criteri e canoni dell'azienda di biciclette.

Ovviamente l'intento era fare del risultato sportivo quello che è poi la facciata dell'azienda, cercare di raggiungere il consumatore ultimo della bicicletta tramite quelle che sono le prestazioni e i risutltati dei grandi campioni.
La squadra nacque fondamentalmente legandosi a Fabian Cancellara, che attualmente è il campione olimpico a cronometro, ma che già era un atleta di grande livello per le classiche.
L'abbiamo quindi supportato con tutta una serie di atleti adatti a quel tipo di corse, oltre a un gruppo di giovani talenti che sono sfociati quest'anno nella vittoria al Campionato italiano di Giacomo Nizzolo, piuttosto che della maglia della Classifica a punti della Vuelta di Fabio Fellne e molti altri.
Stiamo parlando di un'azienda americana importante, leader, nel settore della bicicletta, unita con uno sponsor italiano storico di caffè e con una strategia di business americana, ma con un cuore italiano: una combinazione che in questo momento ci sta portando dei buoni risultati e in futuro spero che ce ne porti ancora di maggiori per essere nell'eccellenza del ciclismo mondiale.