Con il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale i cittadini potranno interagire con la PA, mentre per le aziende - banche e assicurazioni su tutte - ci saranno importanti risparmi e aumenta la sicurezza online con la firma digitale certificata Â
InfoCert è leader del mercato italiano nei servizi di digitalizzazione e dematerializzazione nonché una delle principali Certification Authority a livello europeo per i servizi di Posta Elettronica Certificata, Firma Digitale e Conservazione digitale dei documenti (Conservatore Accreditato AgID).
Da dicembre 2015 InfoCert è anche gestore accreditato AgID dell'identità digitale di cittadini e imprese, in conformità ai requisiti regolamentari e tecnici dello SPID (Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale).
Abbiamo intervistato Danilo Cattaneo, Amministratore Delegato di InfoCert, società del gruppo Tecnoinvestimenti, per farci spiegare come funziona SPID e quali vantaggi ci saranno per le imprese italiane e per i privati.

Inoltre, Cattaneo ricopre il ruolo di Chairman di DTCE Digital Trust & Compliance Europe, l'associazione europea degli operatori ICT specializzati nei temi del Digital Trust, quindi è possibile allargare il discorso al continente.
Cos'è SPID?
Il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia ha avviato il rilascio delle identità digitali a cittadini e imprese che avranno così un accesso facile, sicuro e sempre più di massa a servizi pubblici totalmente digitali.
InfoCert è già partita, assegnandole da subito a chi, nei mesi scorsi, aveva già formulato la propria richiesta prima del lancio ufficiale di SPID prenotandosi sul sito www.infocert.it.
SPID è un sistema di login che permette a cittadini e imprese di accedere con un'unica identità digitale a tutti i servizi online di Pubbliche Amministrazioni e imprese aderenti.
Grazie a SPID vengono meno le decine di password, chiavi e codici necessari oggi per utilizzare i servizi online di Pa e imprese e solitamente differenti l'una dall'altra.
Come si colloca Infocert in questo contesto?
Sono molti i servizi che stiamo rilasciando nell'ambito del progetto Spid.
Abbiamo investito due anni in sperimentazione e oggi è una realtà in Italia e porterà grossi vantaggi a varie categorie di attori coinvolti.
Quali sono?
Sicuremante ai cittadini perché grazie a un unico set di credenziali di accesso potranno entrare in innumerevoli siti, sia della Pubblica Amministrazione sia di service provider privati.
Per le PA, la parte di autenticazione dei loro utenti sui servizi che offrono online si avrà un grosso risparmio e una maggiore sicurezza, perché non dovranno verificare le credenziali, ma anche service provider privati, perché grazie Infocert potranno avere certezza di chi usufruisce dei servizi online e potranno sfruttare tutti i servizi che mettiamo a desposizione da tempo.
Ci può fare qualche esempio?
Pensiamo a banche e assicurazioni, in prima battuta, possono usufruire di sistemi sicuri.
Immaginate l'apertura di un conto o di un pagamento, sarà possibile fare online con firma digitale verificata. Servizi che sono fruibili online, sette giorni su sette e a qualsiasi ora del giorno.