Mobile Economy: in Italia vale 25,7 miliardi di euro, pari all'1,65% del PIL
Cresce del 23% trainata soprattutto dal Mobile Commerce (+55%) e dagli investimenti dedicati alle reti 3G e 4G (+39%). Mobile Commerce e Mobile Payment porteranno il valore complessivo dellecosistema a oltre 37 miliardi nel 2017, il 2,3% del PIL
In Italia si è creato negli ultimi anni, e continua a crescere, un ecosistema Mobile assolutamente fertile per lo sviluppo di nuovi servizi destinati sia agli utenti finali, sia alle imprese, sia alla Pubblica Amministrazione, che ha dato origine alla Mobile Economy.
I device mobili sono, infatti, sempre più performanti e disponibili a prezzi accessibili: in Italia, a fine 2014 si contavano 35 milioni di Smartphone (che si prevede arriveranno a 40 milioni a fine anno) e 9,5 milioni di Tablet (che supereranno i 10 milioni alla fine del 2015). Gli investimenti sulle reti Mobile Broadband (LTE) sono arrivati a coprire l'80% della popolazione e le tariffe di accesso al Mobile Internet sono oggi alla portata di tutti. Inoltre, l'offerta di App ha superato i 3 milioni di unità dall'apertura degli store. Questo ha portato ad avere in un giorno medio quasi 18 milioni di utenti unici che navigano in Internet dai propri Smartphone e Tablet, contro meno di 13 milioni che navigano dal Pc.

"Il Mobile è una grande opportunità per la crescita della digitalizzazione del nostro Paese (e, quindi, per il superamento del nostro digital divide) e abilita porzioni sempre più rilevanti dell'economia, con importanti impatti su consumatori, PA e imprese di qualunque settore", ha affermato Andrea Rangone, Coordinatore Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. "Al netto della contrazione dei servizi tradizionali di telefonia mobile, pari al -16%, la Mobile Economy cresce, infatti, del 23%, tocca i 25,7 miliardi di e vale l'1,65% del Pil. Questo mercato è destinato a superare i 37 miliardi di nel 2017, pari al 2,3% del PIL, grazie soprattutto alla spinta generata dall'utilizzo crescente di soluzioni di Mobile Commerce e Mobile Payment".
Questo è quanto emerge dalla fotografia scattata dall'Osservatorio Mobile Economy del Politecnico di Milano in occasione del Convegno "Mobile Economy: la via per la digitalizzazione del Paese". Nello scenario macro-economico italiano che continua ad essere negativo, uno dei pochi comparti che cresce, generando valore economico e posti di lavoro, e? la cosiddetta "Mobile economy", ovvero quella porzione di economia abilitata dall'ecosistema Mobile sopra citato. Coerentemente con lo scenario internazionale, infatti, anche in Italia, una componente via via più significativa dei consumi di famiglie, imprese e pubblica amministrazione e degli investimenti del settore pubblico e privato viene orientata verso il mondo Mobile. La Mobile Economy è somma di ciascuna di queste componenti.

Numeri importanti per una crescita solida
Entrando nel dettaglio dei Consumi che trainano l'Economia abilitata dal Mobile, la metà del mercato è ancora legata ai ricavi derivanti da servizi tradizionali delle Telco (prevalentemente Fonia e Messaggistica), componente che, però, anche nel 2014, subisce un calo a doppia cifra (-16%) per via di offerte sempre più aggressive verso i clienti. Mostra, invece, un incremento rilevante la spesa in connettività dati Mobile, che cresce del 14% e pesa il 16% del mercato, grazie all'aumento delle sottoscrizioni di offerte bundle per Smartphone.
Quasi un quinto del mercato appartiene alla vendita di device mobili (soprattutto Smartphone e Tablet), che cresce del 3%, per via di un rallentamento delle vendite di Tablet.
È in forte crescita (+55%), invece, il Mobile Commerce (la vendita di beni e servizi), sempre più utilizzato anche per gli acquisti non legati a un'offerta limitata nel tempo: arriva a pesare il 10% dei consumi della Mobile Economy e il 18% del totale eCommerce italiano. L'acquisto di contenuti Mobile (giochi, video, news, musica, ecc.) si avvicina invece al miliardo di euro crescendo del 18%: gli acquisti dagli application store pesano per il 40% di questo segmento.
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