Eurozona economic outlook: un cambio di passo in vista per il 2015
Secondo le previsioni in un report di ISTAT, IFO e INSEE produzione industriale in stabile espansione, PIL in moderata accelerazione, mentre l'inflazione inverte il trend
Nel quarto trimestre 2014 l'attività economica dell'Eurozona ha accelerato con una crescita dello 0,3%, dopo la moderata espansione in Q3 (+0,2%).
La ripresa della produzione è destinata a continuare nei prossimi mesi.
La crescita del PIL è prevista in accelerazione in T1 2015 (+0,4%), per continuare ad espandersi allo stesso ritmo nei due trimestri successivi.
A trainare la crescita, nell'orizzonte di previsione, sarà una ripresa significativa delle esportazioni nette e una robusta crescita dei consumi privati, favorita da prezzi dell'energia più contenuti.
Le condizioni nel mercato del lavoro continueranno a migliorare, supportando il reddito disponibile reale e, quindi, i consumi privati.

L'allentamento delle condizioni creditizie, il miglioramento delle prospettive per la domanda interna e la necessità di sostituire capitale obsoleto porteranno a un modesto miglioramento degli investimenti nei primi tre trimestri del 2015 (+0,2%, +0,4% e +0,5% successivamente).
Ipotizzando che il prezzo del Brent resti stabile a 58 dollari al barile e il cambio euro/dollaro oscilli intorno 1,10, l'inflazione è prevista scendere al -0,5% nel primo trimestre del 2015.
Ciò riflette le pressioni decrescenti dai prezzi delle materie prime e dei prezzi dell'energia più deboli, ma anche attese di inflazione core bassa.
L'inflazione è attesa accelerare leggermente in T2 e T3 (-0,1% e + 0,1%, rispettivamente).
Questa previsione presuppone che un accordo tra la Grecia e i creditori manterrà la stabilità monetaria dell'Eurozona.
Per quanto riguarda la sensitività delle previsioni, l'impatto reale del QE della BCE potrebbe essere più grande di quanto stimato.

Produzione industriale in stabile espansione
Dopo il rallentamento dell'attività economica in T2 e T3 2014, la produzione industriale ha accelerato nell'ultimo trimestre del 2014 (+0,4%).
Le recenti inchieste sulle imprese della zona euro mostrano un proseguimento dell'attuale fase positiva .
In particolare si registra un aumento della produzione in tutti i settori, eccetto per le costruzione, dove l'attività resterebbe invariata.
La produzione industriale dovrebbe espandersi con un ritmo costante in T1 2015 e nei due successivi trimestri (+0,4% a trimestre) sostenuta dalle migliorate prospettive di domanda esterna e interna.