Buoni pasto: al via il protocollo di intesa per la prima rete integrata di POS
Sodexo, QUI! Group e Day Ristoservice: un accordo aperto a tutti gli operatori per accelerare la diffusione di un unico POS Multicard. Si auspica una valorizzazione del buono pasto come benefit integrativo, incrementandone la diffusione e migliorando il funzionamento dell'intero sistema
E' stato firmato il primo protocollo di intesa per agevolare, il prima possibile, l'introduzione del POS unico per leggere i buoni pasto elettronici sotto forma di card di diversi emettitori.
Ad annunciarlo sono le tre società coinvolte, Sodexo Benefits & Rewards Services, Qui Group e Day Ristoservice Group Up, che hanno deciso di porre le basi per un accordo, aperto a tutti gli operatori, all'indomani dell'approvazione della Legge di Stabilità che porta a 7 euro la deducibilità fiscale per i buoni pasto elettronici a partire dal 1 Luglio 2015.

Si tratta di un passo fondamentale per la creazione di un'infrastruttura condivisa e diffusa in grado di supportare la diffusione del buono pasto elettronico.
Il POS unico inoltre, con apposito lettore ottico, sarà in grado di operare la smaterializzazione del buono pasto cartaceo, che garantisce all'esercente la validità del buono e la certezza del rimborso.
L'iniziativa, in linea con la tendenza attuale di digitalizzazione dei servizi e delle politiche di welfare, anticipa il futuro e apre ufficialmente la strada dell'innovazione e la diffusione su larga scala dei buoni pasto in formato elettronico.
L'accordo è aperto a tutti gli operatori e al momento è al vaglio delle autorità competenti per l'approvazione definitiva.
Ma quali sono i vantaggi concreti? Per gli esercenti si scongiura il moltiplicarsi di POS sul bancone, con conseguente riduzione di costi e complessità gestionale.
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