Latteria Soresina fa la spending review con il latte italiano
Debutta un nuovo prodotto che eliminerà 130 milioni di sprechi. Più risparmi per il consumatore e un forte aiuto all'ambiente.
Fusar Poli: Lunga Bontà è un prodotto ad altissimo contenuto qualitativo
Tagli agli sprechi e maggiori risparmi per i consumatori.
Alla spending review a loro favore ora ci pensano le imprese.
Protagonista di questa operazione è Latteria Soresina, la Cooperativa cremonese leader a livello internazionale nel settore lattiero-caseario (fatturato 2013: 326 milioni di euro, +5%) che sta lanciando sul mercato un prodotto destinato a rivoluzionare il comparto del latte e dei consumi.
Si tratta di un nuovo latte a scadenza estesa commercializzato con il nome di Lunga Bontà, sia a marchio Latte Milano che Latteria Soresina, che consente di ridurre nettamente gli sprechi grazie alla resa di questo prodotto.
La gestione del latte fresco nella sua intera catena distributiva comporta mediamente uno spreco per resi di prodotto scaduto intorno all'8%.

Solo per la riduzione di tale spreco si possono risparmiare a livello nazionale fino a 130 milioni di euro.
Inoltre i consumatori che amano il latte fresco sanno che proprio la scadenza ravvicinata costringe spesso un consumo parziale del prodotto.
Il latte Lunga Bontà, messo in distribuzione da inizio settembre, è un latte pastorizzato microfiltrato che per caratteristiche è vicino ad un latte fresco ma ha il vantaggio di una durata maggiore: 17+2 giorni anziché 6+1.
La durata fino a 19 giorni si traduce così per la distribuzione in una diminuzione dei costi dovuti alla riduzione dei resi e degli oneri di gestione, e per il consumatore in una maggiore comodità e in una diminuzione degli sprechi.
Rispetto per l'ambiente
Spiega il Presidente di Latteria Soresina Tiziano Fusar Poli: "Il latte Lunga Bontà dà quindi la comodità di un latte a lunga conservazione (U.H.T.) mantenendo però contemporaneamente la qualità e le caratteristiche simili a quelle del latte fresco.