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19/03/2014

idee

Il futuro delle (tele)comunicazioni mobili d’impresa

 

Per i dipendenti di un’azienda è sempre più comune lavorare con più dispositivi contemporaneamente (smartphone, tablet, laptop e PC) ed essere raggiungibili attraverso più canali (numero di cellulare, Skype, instant messaging, Twitter, Facebook e LinkedIn – solo per citarne alcuni). Tuttavia, non sempre tale “iper-connettività” è sinonimo di una comunicazione migliore.

La sfida
Un fattore critico che sta interessando le (tele)comunicazioni aziendali è l’evoluzione della forza lavoro. Mentre in passato i lavoratori mobile erano l’eccezione, la società di analisi di ricerche di mercato IDC stima che questi, entro il 2016, sorpasseranno di gran lunga i loro colleghi che lavorano presso una sede fissa. Nel 2010 i lavoratori mobili sul territorio rappresentavano il 45% della forza lavoro nell’Europa Occidentale; si prevede che entro il 2016 saranno il 61%, e questa tendenza continuerà.
Con un numero sempre maggiore di lavoratori mobile sul territorio, che dispongono di una vasta gamma di mezzi e modalità di comunicazione, il risultato può essere un’interruzione delle comunicazioni, e in realtà tutto ciò sta accadendo fin troppo spesso.

Uno studio della Forrester Research ha rilevato che settimanalmente il 50% dei lavoratori ha dei ritardi nell’esecuzione di progetti perché chi detiene l’effettivo potere decisionale non è rintracciabile. La Sage Research sostiene che il 22% delle scadenze mensili non sono rispettate perché non si riesce a trovare la persona giusta al momento giusto.
Mentre i fornitori di servizi di comunicazione dovrebbero aiutare a risolvere questo problema, uno studio di Circle Research per Vodafone ha riscontrato che il 67% delle multinazionali dichiara che difficilmente riescono a intrattenere comunicazioni in modo efficiente a causa di molteplici piattaforme, reti e fornitori.

Una soluzione integrata, basata sul cloud

Gli Amministratori IT hanno due alternative. Possono continuare a cercare di destreggiarsi tra molti fornitori diversi e i loro sistemi telefonici oppure possono esternalizzare il tutto a un fornitore cloud-centrico in grado di garantire che tutti i servizi funzionino in modo efficiente e sicuro utilizzando tutti i dispositivi. Anche se al momento un passaggio totale al cloud si sta verificando con una certa lentezza, probabilmente si intensificherà man mano che le società adotteranno un approccio integrato, ottenendo un serio vantaggio competitivo.

Quest’approccio non solo riduce i costi ma contribuisce anche a creare organizzazioni più produttive in cui il personale collabora in modo più efficiente ed è molto più reattivo nei confronti dei clienti.

Gestire la mobilità

L’aumento crescente nell’uso di dispositivi mobili, sia di proprietà del personale che della società, rappresentano altre sfide cruciali per le organizzazioni. Devono assicurarsi che tutti questi dispositivi siano dotati dell’ultima versione delle applicazioni utili al processo produttivo e, soprattutto, che queste applicazioni siano totalmente sicure, soprattutto al crescente numero di attacchi alla sicurezza dei dati e servizi aziendali. Ciò richiede degli strumenti per la gestione dei cellulari e dispositivi mobili che permetta alle aziende di accentrare il controllo di un’intera gamma di smartphone e tablet. Un semplice portale permette loro di gestire chi ha l’accesso, a quali applicazioni e servizi, e allertarle in tempo reale in caso di falle nella sicurezza, assicurando contemporaneamente che i dati societari sui dispositivi siano criptati e che, ove necessario, possano essere cancellati.




Andare oltre la formazione

È fondamentale che, quando il progetto viene avviato, i fornitori di servizi lavorino con gli utilizzatori finali per capire che implicazioni avrà il cambiamento, in modo che il feedback possa essere acquisito e integrato nella prassi.

Gestione finanziaria semplificata

Uno dei maggiori benefici delle soluzioni integrate è il loro modello di fatturazione estremamente semplificato, più trasparente e a costi inferiori. In secondo luogo, un servizio integrato significa che le società possono usufruire delle tariffe migliori offerte da un unico fornitore. Il modello cloud può anche ridurre drasticamente la necessità di avere infrastrutture fisse in sede. In questo modo le società possono eliminare la maggior parte dei costi per la manutenzione di routine, per le riparazioni e gli aggiornamenti.
In ultima analisi, le aziende otterranno anche risparmi maggiori cambiando le modalità con cui comunicano e operano. Permettendo un lavoro più flessibile e produttivo, i dipendenti saranno più felici, aumenterà la produttività e la “retention”, è sarà più facile attrarre e trattenere personale di qualità.




Gary Adey, Commercial Marketing Director, Vodafone Global Enterprise


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