La Commissione Europea ha avviato un'indagine formale su Temu, il sito di shopping cinese rivale di Amazon, sospettando che la piattaforma non stia rispettando il nuovo Digital Services Act (DSA). Il DSA mira a regolamentare le aziende tecnologiche come Facebook, X e Google, ma anche piattaforme come Temu, che si stanno rapidamente diffondendo sul mercato europeo.
Le autorità europee, in particolare in Germania, Danimarca e Irlanda (dove Temu ha sede nell'UE), hanno segnalato la vendita di prodotti contraffatti, farmaceutici, cosmetici e giocattoli sul sito. La Commissione teme che Temu non abbia sistemi di controllo sufficientemente robusti per impedire che i venditori illegali riappaiano sulla piattaforma dopo essere stati sospesi.
Oltre ai prodotti illegali, la Commissione è preoccupata anche per le aggressive tattiche di vendita utilizzate da Temu, che includono un "design avvincente" che incoraggia la dipendenza e "premi simili a quelli dei giochi". I timori sono che i sistemi di Temu per mitigare i rischi derivanti da questo "design avvincente" siano inadeguati.
Se si scoprisse che Temu è in violazione del DSA, la società potrebbe essere multata. Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile del portafoglio Europa adatta all'era digitale della Commissione, ha dichiarato che l'obiettivo è "garantire che Temu rispetti il DSA, in particolare assicurando che i prodotti venduti sulla sua piattaforma siano conformi agli standard dell'UE e non danneggino i consumatori".
La Commissione ha sottolineato che si tratta di sospetti e non di conclusioni. L'indagine mira a determinare se vi siano problemi sistemici con la piattaforma di Temu.