Nvidia, leader nel settore dei chip per l'AI, si prepara ad un 2025 ricco di aspettative. L'azienda, guidata da Jensen Huang, ha visto il suo valore crescere esponenzialmente grazie alla crescente domanda di processori per l'intelligenza artificiale.
L'esplosione dell'AI, innescata dal lancio di ChatGPT di OpenAI, ha catapultato Nvidia al vertice del mercato tecnologico. La domanda per i suoi chip di nuova generazione, fondamentali per l'addestramento e l'inferenza dei sistemi di AI, ha spinto la capitalizzazione di mercato dell'azienda a livelli record, superando persino il valore complessivo dell'indice FTSE 100.
Un risultato straordinario, considerando che Nvidia era inizialmente un produttore di chip per videogiochi.
La nuova linea di processori Blackwell, considerata l'iPhone dell'AI, è al centro delle previsioni di crescita di Nvidia. Più veloci, efficienti e con un consumo energetico ridotto rispetto alla precedente generazione di chip Hopper, i Blackwell sono richiestissimi dai colossi tecnologici come Microsoft, Amazon, Meta e Alphabet. Gli analisti prevedono che le vendite di Blackwell contribuiranno in modo significativo al fatturato di Nvidia già nel quarto trimestre, con una crescita esponenziale attesa nei prossimi anni, raggiungendo circa 62 miliardi di dollari nel 2025 e 97 miliardi nel 2026. Una crescita che si rifletterà anche sui profitti, con margini lordi previsti intorno al 70% nella prima metà del prossimo anno.
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