Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha stanziato 15 milioni di euro per sostenere la nascita di nuove imprese guidate da donne e giovani. Un'opportunità concreta per chi vuole avviare un'attività o consolidare un progetto già esistente, grazie a contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati a tasso zero. Un'iniezione di liquidità importante per il tessuto economico nazionale, specie per settori strategici.
Grazie alla Legge Made in Italy (n. 206/2023), la misura “Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero” è stata rifinanziata.
L'obiettivo è chiaro: promuovere l'imprenditorialità femminile e giovanile, offrendo un supporto concreto alle nuove realtà economiche. Si tratta di un'iniziativa già collaudata, più volte finanziata negli anni, grazie anche ai fondi del Pnrr. Questa volta, 15 milioni di euro sono destinati specificatamente a sostenere le imprese a guida femminile, con un'attenzione particolare ai progetti innovativi e sostenibili.
Possono beneficiare di questo incentivo le micro e piccole imprese costituite da massimo 60 mesi, dove oltre il 50% dei soci o delle quote di partecipazione è in mano a donne di età compresa tra i 18 e i 35 anni, oppure a persone fisiche intenzionate a costituire una nuova impresa. I settori coinvolti sono diversi e vanno dalla produzione di beni (industria, artigianato, trasformazione di prodotti agricoli) alla fornitura di servizi (incluso l'ambito delle innovazioni sociali), al commercio e al turismo, con una particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico.
In poche parole, un percorso strutturato per valutare la solidità del piano imprenditoriale. La presentazione della domanda e la richiesta di informazioni avvengono tramite i canali ufficiali di Invitalia.