RTI ha ottenuto una importante vittoria legale contro Cloudflare Inc., colosso americano dei servizi internet, ottenendo un ordine di cessazione per la violazione dei diritti d'autore. La sentenza rappresenta un precedente significativo nella lotta contro la pirateria online e sottolinea la responsabilità degli intermediari nella protezione dei contenuti digitali. Una battaglia legale che ha visto impegnati importanti studi legali e tecnici.
Il caso ruota attorno alla diffusione illegale di contenuti di programmi televisivi di proprietà di RTI, tra cui celebri show come "Amici di Maria De Filippi", "Ciao Darwin" e "Grande Fratello", resi disponibili attraverso il sito GuardaSerie.
Studio Previti Associazione Professionale, con gli avvocati Stefano Previti, Vincenzo Colarocco e Giovanni Crescella, ha rappresentato RTI in questa battaglia. La difesa si è avvalsa della consulenza tecnica di SPTech e DcP, cruciali per raccogliere prove digitali ineccepibili secondo le best practice del settore.
Il Tribunale Ordinario di Roma ha ritenuto Cloudflare Inc. responsabile, ai sensi dell'articolo 156 della legge sul diritto d'autore, per aver ostacolato l'identificazione dei gestori di GuardaSerie e dei loro server. Nonostante la diffida ricevuta da RTI, Cloudflare non ha agito per interrompere le attività illegali.
È un campanello d'allarme per il settore tecnologico, un settore che dovrà far fronte a responsabilità sempre maggiori in materia di tutela dei diritti d'autore. La sentenza, insomma, pone un importante precedente.