Dopo l'incidente CrowdStrike di luglio, che ha colpito oltre 8,5 milioni di PC e server Windows, Microsoft presenta la sua iniziativa per la resilienza di Windows, un pacchetto di soluzioni per migliorare la sicurezza e l'affidabilità del sistema operativo. L'obiettivo è chiaro: evitare il ripetersi di eventi simili, garantendo una maggiore protezione ai suoi clienti.
L'iniziativa si concentra su diversi aspetti cruciali.
Innanzitutto, vengono introdotte modifiche fondamentali a Windows per semplificare il recupero dei sistemi in caso di problemi. Una novità importante è la funzione Quick Machine Recovery, che permette agli amministratori IT di intervenire su macchine remote anche se non avviabili correttamente, sfruttando i miglioramenti dell'ambiente di ripristino di Windows (Windows RE). Questo significa che, in caso di problemi diffusi, Microsoft potrà distribuire patch direttamente tramite Windows Update, anche a sistemi impossibilitati ad avviarsi normalmente. Si tratta di un'evoluzione significativa nel processo di gestione delle emergenze.
Microsoft sta inoltre collaborando strettamente con i suoi partner, imponendo nuove misure di sicurezza per garantire una maggiore stabilità del sistema.
Un percorso impegnativo, ma necessario per garantire un futuro più sicuro ai suoi utenti.