La legge di bilancio 2025 introduce modifiche significative al Fondo di garanzia per i mutui prima casa, restringendo l'accesso alle giovani coppie. L'emendamento, proposto da Forza Italia e attualmente in esame, impone requisiti più stringenti per ottenere i benefici.
Inizialmente, il Fondo garantiva l'accesso ai mutui a tutti gli under 36 e alle coppie conviventi da almeno due anni. La nuova proposta modifica radicalmente questo quadro. Ora, solo le giovani coppie under 30 che intendono sposarsi potranno beneficiare della garanzia statale.
Il limite anagrafico, quindi, si abbassa a 30 anni. Questa nuova condizione, aggiunta a quella della programmazione del matrimonio, riduce sensibilmente il numero di potenziali beneficiari.
L'emendamento, firmato dai deputati Roberto Pella e Francesco Cannizzaro di Forza Italia, è sottoposto all'esame della commissione bilancio. La commissione valuterà l'ammissibilità della proposta, decidendo se integrarla nella legge di bilancio definitiva o meno. La decisione finale influenzerà in modo significativo l'accesso al credito per le giovani coppie italiane. La proroga del Fondo, prevista fino al 2027, potrebbe essere quindi condizionata da questa nuova restrizione.
Oltre alla proposta di Forza Italia, la commissione bilancio sta esaminando migliaia di emendamenti.
Molti sono stati dichiarati inammissibili, tra cui quelli riguardanti la sospensione delle multe per i no vax e la riapertura del semestre di silenzio-assenso per il Tfr. Altri emendamenti, come il voucher di 1500 euro per le scuole paritarie proposto da Fratelli d'Italia, sembrano invece avere maggiori probabilità di approvazione. Il processo legislativo risulta quindi complesso e incerto, con diverse proposte in bilico.