Il G7 Turismo, conclusosi a Firenze, ha visto l'adozione di un documento chiave che promuove un turismo sostenibile e inclusivo, integrando innovazione tecnologica e attenzione al capitale umano.
I ministri del G7 hanno riaffermato l'impegno per uno sviluppo turistico sostenibile, in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L'obiettivo è massimizzare gli impatti positivi, gestendo attentamente le ricadute sulle comunità locali e sull'ambiente. Daniela Santanchè, ministro del Turismo italiano, ha sottolineato l'importanza di questo risultato, ottenuto grazie all'impegno del governo italiano e della presidente Giorgia Meloni.
Il documento enfatizza il ruolo cruciale del capitale umano. Il turismo necessita di professionisti con competenze specifiche e trasversali, dalla comunicazione alla flessibilità. L'investimento nella formazione, con focus sulla sostenibilità e sulle nuove tecnologie, è fondamentale. L'utilizzo dell'AI, in modo responsabile ed etico, viene promosso per migliorare l'innovazione e la sostenibilità del settore. La sicurezza informatica e la protezione dei dati sono elementi altrettanto importanti, con l'obiettivo di contrastare pratiche illegali, come le recensioni false. Il turismo, così, può diventare motore di crescita economica, ma anche di pace e coesione sociale.
Santanchè ha definito il risultato un successo italiano. L'Italia, infatti, ha posto per la prima volta il turismo al centro dell'agenda del G7, aprendo la strada a un futuro dove il settore turistico sarà sempre più integrato nelle strategie di sviluppo economico globale.
La responsabile del dicastero del Turismo ha ribadito l'impossibilità di tornare indietro, invitando a guardare al futuro, anche grazie all'utilizzo dell'AI.