Saipem guida la classifica delle società italiane con maggiori vendite allo scoperto, secondo i dati Consob di questa settimana. L'analisi evidenzia un quadro dinamico del mercato azionario italiano, con alcune società maggiormente esposte al rischio di vendite allo scoperto.
Saipem si posiziona al primo posto nella graduatoria delle società con più posizioni nette corte (PNC), con un 4,07% del capitale interessato. Questo dato, pur invariato rispetto alla settimana precedente, segnala una significativa esposizione al rischio di vendite allo scoperto.
La società energetica, quindi, rappresenta un caso da osservare attentamente per gli investitori.
Amplifon mantiene la seconda posizione con il 2,65% del capitale soggetto a PNC, mentre Bio-On, pur delistata, si piazza al terzo posto con il 2,59%. Webuild e Industrie De Nora completano le prime cinque posizioni, con rispettivamente il 2,50% e l’1,91% del capitale interessato dalle vendite allo scoperto. Questi dati indicano un'elevata esposizione al rischio per queste aziende.
La Consob pubblica regolarmente i dati sulle posizioni nette corte, contribuendo alla trasparenza del mercato. Solo le PNC pari o superiori allo 0,5% del capitale sociale vengono rese pubbliche; anche quelle che scendono sotto questa soglia vengono riportate una volta, con il dato disponibile.
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