
843 punti base.
Il titolo Stellantis, con un balzo del 6,46%, trascina l'indice milanese, dopo essere stato tra i più penalizzati dalle tensioni commerciali innescate dalle politiche di Donald Trump. Anche le altre principali piazze europee festeggiano:
- Francoforte sale dell'1,62%. - Londra guadagna l'1,44%. - Amsterdam avanza del 2,12%. - Madrid registra un incremento del 2,45%. Parigi, invece, cresce più modestamente, dello 0,86%, frenata dalla performance negativa di Lvmh.
Il colosso del lusso cede il 7,27%, subendo il sorpasso da parte di Hermès (+0,21%), che diventa la prima società del settore al mondo per capitalizzazione.
A pesare sul titolo di Lvmh sono le vendite trimestrali, giudicate deludenti.
Nonostante il clima positivo generale, in Germania la fiducia degli investitori resta motivo di preoccupazione.
L'indice Zew, ad aprile, crolla a -14, un dato che contrasta nettamente con i 51,6 punti di marzo e con le previsioni degli analisti del WSJ, che si aspettavano un valore di +10.
Si tratta del calo più marcato dall'inizio della guerra tra Russia e Ucraina.
Eppure, il mercato azionario tedesco sembra non risentirne più di tanto, sostenuto probabilmente dalle prospettive di miglioramento sul fronte commerciale.

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