I prezzi del petrolio grezzo hanno mostrato una certa stabilità negli ultimi due giorni, con il greggio scambiato vicino a un minimo di diversi mesi a seguito della revisione al ribasso delle previsioni di domanda per il 2024 e il 2025 da parte dell'OPEC: 67$.
La revisione dell'OPEC, principalmente influenzata dalla domanda da parte di grandi consumatori come la Cina, ha aggiunto ulteriore pressione sui prezzi del greggio.
Le preoccupazioni per la crescita economica, in particolare in Asia, sono aggravate da un dollaro USA forte, creando un ambiente relativamente sfavorevole per il settore energetico.
Inoltre, l'incertezza geopolitica potrebbe svolgere un ruolo cruciale nei prossimi mesi. La volontà dell'Iran di mantenere la sua produzione ed esportazione di greggio nonostante le potenziali restrizioni degli Stati Uniti potrebbe aumentare l'incertezza del mercato, generando una pressione al rialzo se le tensioni si intensificano. Nel frattempo, il mercato rimane attento alle prossime stime di domanda dall'International Energy Agency (IEA), che potrebbero influenzare i prezzi del greggio.
Nel contesto latinoamericano, la volatilità dei prezzi del greggio ha implicazioni diverse. In Messico, i prezzi più bassi potrebbero influenzare le entrate del governo e ridurre gli investimenti nel settore energetico, sebbene l'economia diversificata del paese possa mitigare questi effetti.
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