Mercati in fermento: guerra commerciale USA-Cina scuote l'economia globaleMercati in fermento: guerra commerciale USA-Cina scuote l'economia globale


I timori di una brusca frenata dell'economia globale hanno scatenato nuove turbolenze sui mercati. L'attenzione si concentra ora su valute e obbligazioni, mentre l'escalation della guerra commerciale tra USA e Cina spinge gli investitori ad abbandonare le strategie consuete e a fuggire dagli asset basati sul dollaro.

I future azionari in Europa segnalavano un'apertura contenuta, ma il franco svizzero ha raggiunto il massimo da 10 anni e lo yen il livello più alto da sei mesi. Il prezzo dell'oro ha ripreso la sua corsa verso nuovi record e l'euro è salito a livelli che non si vedevano dal febbraio 2022.



Forse il re dollaro non regna più.

Dopo un brevissimo sollievo in seguito alla temporanea marcia indietro del presidente statunitense Donald Trump su alcune minacce tariffarie, i mercati azionari asiatici, dal Giappone all'Australia, hanno mostrato un mare di rosso. I mercati azionari in Cina, bersaglio delle ire di Trump, sono rimasti invece relativamente stabili.

Le vendite sul dollaro e sulle obbligazioni sono riprese incessanti, con il rendimento del titolo a 10 anni in aumento al 4,444% e in rotta verso il maggiore incremento settimanale dal 2001, come mostrano i dati LSEG. I rendimenti dei titoli a 30 anni sono pronti per il maggiore balzo settimanale almeno dal 1982.

Questa settimana, la reazione volatile del mercato obbligazionario ha messo in discussione lo stato dei titoli del Tesoro come asset più sicuro al mondo.


Quali sono dunque gli asset rifugio ora?

A parte l'impennata di valute come lo yen e il franco svizzero, il prezzo dell'oro è salito a un altro record, superando i 3.200 dollari l'oncia. La corsa del metallo giallo non mostra segni di cedimento, alimentata dai continui afflussi verso i beni rifugio.

Ecco alcuni sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati in questi giorni:

- Eventi economici: dati sull'inflazione di marzo per la Germania; stima del PIL di febbraio per il Regno Unito; aggiornamenti sulle tariffe.

- I mercati finanziari mondiali sono scossi dalle crescenti preoccupazioni per un rallentamento economico globale, amplificate dalla guerra commerciale tra USA e Cina.

- In questo contesto di incertezza, gli investitori cercano rifugio in beni considerati più sicuri, come lo yen giapponese, il franco svizzero e, soprattutto, l'oro, il cui prezzo continua a salire.


- Il mercato obbligazionario sta vivendo una fase di forte volatilità, mettendo in discussione il ruolo dei titoli del tesoro statunitense come investimento sicuro.

- Le tensioni commerciali tra USA e Cina restano un fattore determinante per l'andamento dei mercati finanziari.

Il panorama economico globale appare sempre più incerto e complesso, con la guerra commerciale tra USA e Cina a fare da detonatore per nuove tensioni sui mercati finanziari. Resta da vedere se questa fuga verso i beni rifugio si rivelerà una strategia vincente nel lungo periodo, o se i mercati troveranno un nuovo equilibrio una volta superata questa fase di turbolenza.


Mercati in fermento: guerra commerciale USA-Cina scuote l'economia globale
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