Guerra commerciale: mercati in difficoltà, investitori in fuga verso beni rifugioGuerra commerciale: mercati in difficoltà, investitori in fuga verso beni rifugio


Gli investitori, ancora scossi dall'intensificarsi della guerra commerciale, si trovano ad affrontare un profondo crollo dei mercati azionari. Contemporaneamente, si rifugiano in beni considerati più sicuri, come lo yen giapponese e il franco svizzero, sperando in notizie positive. Con l'entrata in vigore dei dazi reciproci del presidente Donald Trump, che includono prelievi del 104% sulle merci cinesi, le paure di una recessione restano vive. Questo evento sta mettendo a soqquadro un ordine commerciale globale che ha resistito per decenni.



I mercati avevano riposto le loro speranze nei negoziati, ma al momento sembra che Washington e Pechino si stiano dirigendo verso uno scontro. Di conseguenza, gli investitori sono alla ricerca di protezione, dopo che il rialzo di mercoledì si è esaurito e i mercati azionari asiatici sono diventati un mare di rosso. I future europei prevedono un'apertura significativamente più bassa. Lo yen e il franco svizzero sono diventati i porti sicuri per gli investitori nervosi, mentre la vendita inesorabile del dollaro non mostra segni di arresto. Nei mercati emergenti, la rupia indonesiana è scesa a un minimo storico, rischiando di superare quota 17.000 contro il dollaro. Lo yuan si è indebolito toccando il minimo degli ultimi 19 mesi, mentre la sua controparte offshore si è allontanata dal minimo storico raggiunto durante le frenetiche negoziazioni notturne.


Eppure, la fuga verso la sicurezza non ha incluso i titoli del tesoro statunitensi. Il rendimento del titolo benchmark a 10 anni è salito di ben 21 punti base. Solitamente, il fatto che i dazi generalizzati potrebbero portare a una recessione e che i mercati stiano prezzando ulteriori tagli dei tassi di interesse fornirebbe una buona ragione per acquistare obbligazioni, ma non è stato così. Secondo alcuni economisti, la strategia di vendere asset americani sta dominando la crescente paura di una recessione, che normalmente avrebbe spinto i rendimenti verso il basso. In sintesi, è bene prepararsi.

Ecco i principali elementi da tenere a mente:
- La guerra commerciale tra USA e Cina continua a intensificarsi, alimentando i timori di una recessione globale;

- I dazi reciproci imposti da Donald Trump, con aliquote fino al 104% sulle merci cinesi, stanno destabilizzando l'ordine commerciale internazionale;

- Gli investitori, preoccupati per l'andamento dei mercati azionari, si rifugiano in beni rifugio come lo yen e il franco svizzero;

- La rupia indonesiana ha toccato un nuovo minimo storico, mentre lo yuan si è indebolito;

- Contrariamente alle aspettative, i titoli del tesoro statunitense non hanno beneficiato della fuga verso la sicurezza.



Guerra commerciale: mercati in difficoltà, investitori in fuga verso beni rifugio
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