Europa e piazza affari in ripresa dopo gli annunci sui daziEuropa e piazza affari in ripresa dopo gli annunci sui dazi


Dopo tre giornate di cali consecutivi, i mercati europei e Piazza Affari hanno mostrato un'ottima ripresa, seguendo la performance positiva dell'S&P 500 negli USA. Questa inversione di tendenza arriva in un momento cruciale, dopo gli annunci dell'amministrazione Trump sui dazi, che coinvolgono anche l'Unione europea e che, salvo cambiamenti dell'ultimo minuto, dovrebbero entrare in vigore a breve.

È interessante notare come, poco prima della chiusura dei mercati, il presidente Donald Trump abbia dichiarato di aver avuto "una bella chiamata" con il presidente ad interim della Corea del Sud, aggiungendo che gli USA stanno "anche trattando con molti altri paesi, tutti desiderosi di fare un accordo".



Contestualmente, il segretario al Tesoro Scott Bessent aveva definito l'escalation cinese sui dazi "un grosso errore". Sul fronte della politica monetaria, alcuni esponenti hanno espresso le loro opinioni.

Stournaras, dalla Grecia, ha suggerito che "una ripresa dell'inflazione o delle aspettative di inflazione potrebbe rallentare o arrestare il processo di normalizzazione della politica monetaria", mentre Holzmann, dall'Austria, ha affermato di non vedere "alcun motivo per discostarmi dall'annuncio precedente sui tassi d'interesse, ma sono disposto ad aspettare eventuali sviluppi e cambiare opinione". Nel frattempo, il cambio euro/dollaro è rimasto stabile, mentre l'oro ha mostrato un timido guadagno (+0,58%). Il petrolio (Light Sweet Crude Oil) ha registrato un aumento più significativo, con un progresso dell'1,31%.


Lo spread si è leggermente ridotto, portandosi a +120 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, e il rendimento del BTP a 10 anni si è attestato al 3,79%.

A livello europeo, si sono distinte Francoforte (+2,48%), Londra (+2,71%) e Parigi (+2,50%). La performance di Piazza Affari è stata particolarmente positiva, con il FTSE MIB in rialzo del 2,44%, interrompendo la serie negativa iniziata mercoledì scorso. Anche il FTSE Italia All-Share ha registrato un forte aumento (+2,5%), terminando a quota 35.752 punti. Da segnalare anche l'ottima performance del FTSE Italia Mid Cap (+3,13%) e del FTSE Italia Star (+3,2%). Tra i titoli più importanti di Milano, si sono distinte le seguenti performance:
- Leonardo: +7,45%;
- Unipol: +7,25%;
- Banca Mediolanum: +5,37%;
- Fineco: +5,26%.


ENI ha chiuso invece in calo dell'1,28%, mentre Stellantis ha registrato una piccola perdita dello 0,84%. Per quanto riguarda i titoli a media capitalizzazione di Milano, ecco le migliori performance:
- Fincantieri: +7,28%;
- Cementir: +7,08%;
- Alerion Clean Power: +6,17%;
- Sesa: +5,29%.

Comer Industries ha registrato il ribasso più forte, chiudendo la seduta a -1,49%. Garofalo Health Care ha ceduto lo 0,97%, mentre The Italian Sea Group ha mostrato una flessione dello 0,53%.


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