Nel 2024 il mercato immobiliare italiano è in fermento, con Milano che si conferma come la città più attrattiva per gli investimenti. Nonostante le difficoltà economiche che rendono il sogno della casa propria un miraggio per molte famiglie, i dati mostrano un mercato dinamico e in crescita.
Secondo l'Osservatorio Rexer, realizzato in collaborazione con Deloitte, Milano continua a dominare la classifica delle città più attrattive, grazie a volumi di compravendita elevati e quotazioni immobiliari in aumento.
Il capoluogo lombardo, con un valore medio di 5.500 euro al metro quadro e picchi di 12.000 nel centro città, è la città italiana con i prezzi più alti. A livello europeo, Milano si colloca al 15° posto, al pari di Lisbona, pur rimanendo staccata da mercati come Zurigo, Ginevra, Londra e Parigi.
Al secondo posto si piazza Roma, che nel 2023 ha registrato oltre 100.000 transazioni immobiliari. La Capitale, oltre alla centralità politica, amministrativa e culturale, è attrattiva grazie alla sua vocazione turistica, che potrebbe crescere ulteriormente in occasione del Giubileo.
In terza posizione si posizionano Bologna e Torino, entrambe caratterizzate da un mix di cultura, innovazione e forte identità locale. Queste città attraggono residenti e investitori, confermando la loro crescente attrattività.
Tra le prime 10 posizioni della classifica, spiccano Napoli e Bari, due grandi città del Sud Italia.
Milano guida la classifica anche per il numero di potenziali acquirenti interessati a comprare casa. Le politiche monetarie che favoriscono l'accesso al credito stanno spingendo molti a ricercare un'abitazione. Circa 4 intervistati su 10 hanno dichiarato di aver aumentato il proprio interesse negli ultimi due anni.
Gli under 35, in particolare, sono attenti alle variazioni di prezzo e ai tassi di interesse per i mutui, poiché risentono maggiormente delle fluttuazioni del mercato immobiliare.