La Bank of England è chiamata a prendere decisioni cruciali oggi pomeriggio, con la riunione del Comitato per la politica monetaria (MPC) incentrata sui tassi di interesse.
I tassi di interesse attuali al 5% creano un gap significativo con l'inflazione, che si attesta a 1,7%. Questo spread, pari a 3,3%, è il più alto tra le economie sviluppate e rappresenta un fattore di pressione per l'economia britannica. Un taglio dei tassi potrebbe aiutare a colmare questo gap, ma la Bank of England si trova di fronte a un dilemma.
Un taglio aggressivo potrebbe dare un impulso all'economia, ma potrebbe anche alimentare l'inflazione.
Le aspettative del mercato puntano a un taglio dei tassi dello 0,25%, un taglio più conservativo. Tuttavia, un'azione più decisa non è da escludere, data la pressione per ridurre il gap tra tassi e inflazione.
Un taglio dei tassi potrebbe avere un impatto positivo sulla sterlina, che attualmente si mantiene al di sopra di 1,28 sul Forex. Potrebbe inoltre riportare in auge i titoli di Stato britannici, riducendo i rendimenti dei Gilt a 10 anni, che si attestano attualmente al 4,66%. Un calo dei rendimenti dei Gilt potrebbe avere un impatto positivo sul mercato obbligazionario britannico, ma potrebbe anche avere implicazioni per il mercato obbligazionario globale.