Mercati finanziari in fermento: la notte elettorale negli Stati Uniti ha visto la borsa in forte rialzo e il bitcoin toccare un nuovo record storico, mentre Wall Street digeriva i primi risultati delle elezioni presidenziali.
I future sul Dow Jones hanno registrato un balzo di oltre 600 punti, mentre l'indice S&P 500 ha guadagnato oltre lo 0,5%. L'indice del dollaro statunitense ha toccato il suo punto più alto da luglio. Anche le criptovalute, considerate parte del cosiddetto "Trump trade", hanno registrato un'impennata martedì.
Il Bitcoin ha superato i 74.000 dollari, raggiungendo un nuovo record storico. Il suo precedente record era stato raggiunto all'inizio di marzo. L'ex presidente Donald Trump in passato ha espresso il suo sostegno alle criptovalute. Il Dogecoin, la volatile criptovaluta sostenuta da Elon Musk, un importante sostenitore di Trump, ha guadagnato oltre il 20% nell'ultimo giorno.
Mentre Trump era in vantaggio nei primi conteggi, diversi stati chiave non sono stati ancora assegnati martedì sera. Tuttavia, con la corsa tra Harris e Trump eccezionalmente serrata, gli economisti avvertono di una potenziale volatilità in arrivo, soprattutto se i risultati tardassero ad arrivare - o addirittura ci volessero settimane - per essere finalizzati.
L'annuncio della Fed arriva a fronte di nuovi dati che mostrano segni di un raffreddamento del mercato del lavoro, aggiungendo un altro livello a una settimana già fitta di impegni per i mercati.