Secondo quanto riportato dall’Eurostat a gennaio 2021, il tasso di disoccupazione destagionalizzato dell'eurozona si attesta all'8,1%, stabile rispetto a dicembre 2020 e in aumento dal 7,4% nel gennaio 2020. Il tasso di disoccupazione dell'UE si attesta al 7,3%, stabile anche rispetto a dicembre 2020 e superiore rispetto a 6,6% a gennaio 2020.
Eurostat stima che 15,663 milioni di uomini e donne nell'UE, di cui 13,282 milioni nell'area dell'euro, fossero disoccupati nel gennaio 2021. Rispetto a dicembre 2020, il numero di disoccupati è aumentato di 29.000 unità nell'UE e di 8.000 area dell'euro. Rispetto a gennaio 2020, la disoccupazione è aumentata di 1,465 milioni nell'UE e di 1,010 milioni nell'area dell'euro. In Germania è stato rilevato un tasso del 4,6%, in Francia del 7,9% e in Spagna del 16%. Per l’Italia il dato di gennaio non è disponibile.
A gennaio 2021, 2,929 milioni di giovani (soggetti di età sotto i 25 anni) risultavano disoccupati nell'UE, di cui 2,356 milioni nell'area dell'euro. Sempre a gennaio 2021, il tasso di disoccupazione giovanile è del 16,9% nell'UE e del 17,1% nell'area dell'euro, rispetto al 16,9% e al 17,2% rispettivamente del mese precedente. Rispetto a dicembre 2020, la disoccupazione giovanile è aumentata di 3.000 unità nell'UE ed è diminuita di 15.000 nell'area dell'euro. Rispetto a gennaio 2020, la disoccupazione giovanile è aumentata di 184.000 unità nell'UE e di 89.000 nell'area dell'euro.
A gennaio 2021, il tasso di disoccupazione femminile si attesta al 7,7% nell'UE, stabile rispetto a dicembre 2020. Il tasso di disoccupazione maschile è del 7,0%, stabile anch’esso. Nell'eurozona, il tasso di disoccupazione femminile è rimasto stabile all'8,6% a gennaio 2021, così come quello maschile, rimasto stabile al 7,7%.