7 suggerimenti per le campagne video che funzionano davvero
7 suggerimenti per le campagne video che funzionano davvero


Sappiamo tutti che i contenuti video sono quelli più apprezzati dalla persone, ma è altrettanto vero che sono veramente complicati da realizzare.



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L'esplosione dei social network e la comunicazione integrata, nonché la facilità di diffusione e, perché no, di creazione dei video ha visto letteralmente esplodere questo mercato.
Ormai non esiste un brand che non produca video per promuovere i propri prodotti o semplicemente per far comprendere meglio i propri messaggi.
Le esigenze sono differenti: ci sono video di marketing, dedicati alle vendite, piuttosto che alla brand awareness o di supporto ai clienti.
Vediamo quali sono i principali suggerimenti che possiamo dare a chi vuole comunicare attraver

1. Creare l'attenzione delle persone

Infatti, in pochi secondi è necessario attirare l’attenzione del pubblico, rendere il messaggio memorabile, ossia che venga ricordato, mettere in risalto cosa si vuole comunicare e, perché no, intrattenere.
Vediamo i 7 consigli per realizzare campagne video che funzionano, indipendentemente dal settore.

1. Coinvolgere

Il  contenuto deve essere coinvolgente, ma lo deve essere fin da subito, perché i primi secondo sono quelli che fanno dire alle persone vado avanti a guardare o cambio o scorro.
Il consiglio principale è quello di usare immagini suggestive e testi che siano stimolanti.

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3. Sorridere

Qualsiasi sia il video, è determinante che le persone siano sorridenti!
Questo è un meccanismo psicologico per cui il pubblico si identifica con le persone sullo schermo.

4. Messaggio valido anche senza audio

Rendi fruibili i video anche nel caso in cui vengano visti con l’audio disattivato, ricorrendo a riferimenti visivi, testo in sovrimpressione e sottotitoli integrati.
La cosa migliore, in questo caso, è utilizzare i sottotitoli per fare in modo che le persone che hanno l'audio disattivato possano leggere.
Non sottovalutare poi il fatto che la lettura agevola la memorizzazione del messaggio.

5. Valuta i primi 10 secondi

Esistono video di lunghezza variabile che hanno avuto grande successo, per cui non c'è una regola. Ma si è scoperto che i video molto brevi sono quelli più efficaci, soprattutto se utilizzati come pubblicità prima di una fruizione di un video, tipicamente su Youtube. Ovviamente dipende dal messaggio e da quanto si vuole 'emozionare' le persone, ma è chiaro che non si può abusare del tempo e della pazienza delle persone, altrimenti si rischia di avere un effetto contrario e generare una repulsione verso il brand e prodotto.

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6. I video native non sono una moda

Anche i video più lunghi si rivelano una tattica efficace nel panorama dei video native, una tendenza che si sta affermando nell'ultimo periodo.
Questi video tendono ad avere una struttura molto articolata e quasi un'esigenza di comunicazione più vicina a quella di un giornale.
Lo storytelling, la sceneggiatura, ma anche la regia e la fotografia non sono più dei semplici dettagli. I costi, in questo caso aumentano parecchio.

7. I formati video

I video non sono tutti uguali e non è pensabile di rivolgersi a pubblici diversi con lo stesso messaggio. Detta questa ovvietà, non bisogna trascurare le regole di ogni social network, perché il formato utilizzato agevola o blocca la diffusione dei messaggi e il rischio di perdere denaro è piuttosto alto.
Ma oltre al formato, c'è molto spesso un problema di posizionamento, ossia scegliere i contesti giusti, nonché il livello di 'riempimento'.

 

7 suggerimenti per le campagne video che funzionano davvero
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