Il mercato italiano dei beni tecnologici continua a mostrare segnali di debolezza nel primo semestre del 2024, secondo i recenti dati diffusi da GfK. L'analisi rivela una contrazione generale del settore, con una flessione del fatturato del 4.7% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo un valore complessivo di 7 miliardi di euro.
La crisi colpisce in modo trasversale quasi tutti i comparti, con l'unica eccezione rappresentata dal settore del Piccolo Elettrodomestico, che registra una crescita del 5.8%. Questo dato positivo, però, non riesce a compensare le perdite degli altri settori.
Il calo delle vendite si manifesta sia nei canali tradizionali che nell'eCommerce. I punti vendita fisici subiscono la flessione più marcata, con una diminuzione del 5.3% rispetto al primo semestre del 2023. Il canale online, pur mostrando una maggiore resilienza, non è immune alla crisi e registra comunque un calo del 2.9% a valore.
Particolarmente colpiti risultano essere i settori dell'Information Technology/Office e del Grande Elettrodomestico, che chiudono il semestre con performance negative. Il comparto IT/Office subisce la contrazione più significativa, con un calo delle vendite dell'8.7% a valore, mentre il Grande Elettrodomestico registra una flessione del 4.6%.
Questi dati confermano il trend negativo già osservato nel corso del 2023, evidenziando come la domanda di beni tecnologici in Italia stia attraversando una fase di rallentamento. Le cause di questa situazione possono essere molteplici, tra cui l'incertezza economica generale, la saturazione del mercato in alcuni segmenti e il possibile cambiamento nelle abitudini di consumo degli italiani.
La persistenza di questo trend negativo potrebbe avere implicazioni significative per l'intero settore tecnologico italiano, spingendo le aziende a rivedere le proprie strategie di mercato e a cercare nuove opportunità di crescita. Sarà interessante osservare se nella seconda metà dell'anno si assisterà a una inversione di tendenza o se questa contrazione continuerà a caratterizzare il mercato dei beni tecnologici in Italia.