Whistleblowing: una nuova frontiera della trasparenza aziendale

Intervista a Massimo Spica di API per comprendere come sia possibile avviare il processo all'interno delle imprese

Il whistleblowing aziendale è arrivato da qualche giorno la normativa europea recentemente è entrata in vigore e ne parliamo con Massimo Spica, CEO e fondatore di API Srl, esperto in questo campo. Dalla tecnologia alla cultura aziendale, esamineremo le sfide e le opportunità che questa evoluzione comporta.

Come le aziende stanno affrontando la recente normativa europea sul whistleblowing?

Fino a dicembre c'era una calma apparente. Molte aziende erano all'oscuro dell'entrata in vigore di questa legge, a differenza, ad esempio, del GDPR di cui si era parlato ampiamente. Ci sono realtà ben strutturate e altre colte di sorpresa.

Quali sono le esigenze che le aziende stanno proponendo?

Molte aziende, specie quelle non informate, stanno cercando soluzioni per adeguarsi. API facilita la gestione delle segnalazioni, ma emerge la necessità di una comprensione legale approfondita e di formazione interna.

Passando al whistleblowing, come funziona e qual è il suo ruolo in questo contesto?

Il whistleblowing è la segnalazione anonima di pratiche illecite.

La nuova normativa mira a garantire l'anonimato del segnalante, promuovendo la segnalazione prima dell'autorità giudiziaria competente.

La tecnologia sembra essere chiave. Come AI e piattaforme digitali possono agevolare il processo garantendo l'anonimato?

Anche se la norma non è del tutto chiara, le piattaforme digitali aiutano a mantenere l'anonimato. La sfida è selezionare la giusta piattaforma, data la varietà disponibile.

Ha sottolineato l'importanza della formazione. In che modo la cultura aziendale deve evolversi per abbracciare il whistleblowing?

È un cambiamento culturale. API offre la piattaforma, ma è necessaria una comprensione legale, procedure interne, formazione e informazione per dipendenti e aziende.

Parlando di imprenditori, qual è il loro ruolo in questo processo?

Gli imprenditori dovrebbero vedere il whistleblowing come un'opportunità. Sapere degli illeciti in azienda consente un intervento tempestivo e dimostra un impegno verso la trasparenza.

Torniamo alla cultura aziendale. Come questa legge favorisce una cultura di trasparenza e prevenzione all'interno delle aziende?

La legge promuove la trasparenza e la risoluzione interna dei problemi prima che diventino pubblici. È un passo verso la cultura della denuncia per risolvere i problemi in casa.

Infine, quali sono le sfide e le opportunità che vedi per le aziende italiane in questo cambiamento culturale?

La principale sfida è la scarsa consapevolezza. Le aziende devono abbracciare il cambiamento culturale, investire in formazione e comprendere che il whistleblowing è un modo per risolvere i problemi interni in modo preventivo.