22/11/2023
Mazzeo (Wobi): il purpose è il motore delle aziende moderne
Bebe Vio, Coppola, Phelps e altri top speaker al World Business Forum 2023
Dal 15 al 16 novembre si terrà a Milano la nuova edizione del World Business Forum, un evento che raccoglie una comunità di imprenditori e manager raccolti intorno a speaker di rilievo che sostanzialmente tengono delle master class su vari temi che riguardano la managerialità, la sostenibilità e la leadership. Abbiamo intervistato Ana Mazzeo, country manager Italy di Wobi, per farci raccontare come sarà questa edizione.
Quest'anno il World Business Forum celebra la sua ventesima edizione. Qual è la sensazione?
Sto provando una grande emozione. Sono arrivata al World Business Forum nella seconda edizione, nel 2005, e da allora ho vissuto tutte le fasi di questo evento, dalla nascita alla crescita fino a oggi. È come se fossi tornata a casa.
Nel corso di questi anni, il World Business Forum è diventato uno degli eventi più importanti per il business in Italia, di rilevanza internazionale. Qual è la ricetta del vostro successo?
È semplice: non fermarsi mai. Siamo sempre alla ricerca delle novità del futuro del management, alla ricerca di persone che possano ispirare la nostra audience, che possano dare loro speranza, che possano dare strumenti anche il miglior contenuto di management da poter applicare nel lavoro quotidiano.
Il World Business Forum è un evento che va oltre le conferenze. C'è anche una forte componente di networking. Quanto è importante questo aspetto?
La parte di networking è molto "forte", crediamo molto nel modo in cui le persone si incontrano e interagiscono tra di loro. Quest'anno siamo tornati finalmente ai numeri del 2019, con 2500 persone che vivranno queste due giornate insieme. Ci sono i Coffee Break e tutta l'area Expo, dove tutti i nostri partner possono mettersi in contatto con i partecipanti. Quest'anno avremo una novità che è il networking cocktail con dj set che non avevamo mai fatto prima.
Qual è il tema di quest'anno?
la nostra ispirazione per il 2023: Purpose, trovare lo scopo e navigare in acque inesplorate. Crediamo che la determinazione dello scopo sia l'inizio del successo, perché ci indica la strada da seguire e fissa un obiettivo da raggiungere in futuro. È la forza che ispira l'innovazione e la creatività nelle persone e nelle organizzazioni. Uno scopo condiviso ci rende capaci di raggiungere qualsiasi obiettivo.
Noi cerchiamo sempre qualcosa che possa ispirare le persone.
I nomi degli speaker sono sempre di rilievo, chi c'è quest'anno?
Sono tutti speaker molto interessanti e porteranno qualcosa di unico. Francis Ford Coppola per la creatività, Michael Phelps per parlare di performance, Muhammad Yunus per la sostenibilità, Francesca Rossi per l'intelligenza artificiale, Jean Oelwanf per il relationship management, Bebe Vio per la diversity e inclusion, Greg Hoffman che parla del caso Nike, Nava Ashraf per la leadership e infine Felipe Gomez di self management. Tra tutti, Bebe Vio mi colpisce sempre, perché quando la sento parlare penso che non esistono impossibili.
Il World Business Forum è un evento che richiede un grande lavoro organizzativo. Quanto è importante l'entusiasmo in questo contesto?
Molto. Quando parte il World Business Forum siamo tutti un team, abbiamo davanti un anno di lavoro, un anno di scoperte. Anche per noi arriva il momento di scoprire ed entrare nel profondo di quelli che sono i libri dei nostri speaker, di quelle che sono le loro vite, le loro professioni.
Ce la mettiamo tutti e devo dire che l'entusiasmo si sente.
E ogni anno è come ripartire da zero?
Sì, almeno su quelli che sono gli speaker, l'arrivo degli speaker, i voli, le prenotazioni, le vendite. Per fortuna qui in Italia abbiamo un 70-75% di rinnovo, quindi abbiamo dei clienti fan del World Business Forum che da vent'anni ci seguono. Ma ogni volta siamo determinati nel mettere insieme dieci speaker, mettere insieme le tematiche e tentare sempre di alzare un po' l'asticella per dare qualcosa in più a tutti i nostri follower e a noi stessi.
