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02/11/2022

digital

Il valore è spesso nascosto all'interno della aziende

Matteo Di Tucci (Thoughtworks): la tecnologia è un elemento essenziale per estrarre valore nascosto all'interno delle imprese

Il concetto di valore all'interno delle aziende, quello nascosto, da scoprire ed estrarre, è un tema noto. La tecnologia digitale può essere d'aiuto, applicando delle metodologie efficaci. Ne abbiamo parlato con Matteo Di Tucci, Lead Developer di Thoughtworks Italia.

Come si cerca di estrarre valore che è nascosto all'interno delle aziende?


Domanda difficile! Partiamo dalla definizione di valore che per noi significa due cose: creare servizi che fanno la differenza e minimizzare i costi sul lungo termine.
Un servizio che fa la differenza risolve problemi importanti, è semplice da usare ed evolve costantemente seguendo il bisogno dei propri clienti. Un prodotto del genere ha clienti affezionati, contenti di spendere per nuove funzionalità e che non vedono l'ora di consigliarlo ad altri. Minimizzare i costi sul lungo termine significa semplificare i modi di lavorare, introducendo automazione e avendo la qualità come priorità. Questo permette all'azienda di reagire velocemente ai cambi nel mercato ed evitare che i costi aumentino solo per il passare del tempo.


Per quanto riguarda come estrarre valore, il primo passo è sicuramente osservare. Occorre immergersi nei processi lavorativi, raccogliendo informazioni su dove vengono spese le energie di un'azienda e in quale misura. Un esercizio che utilizziamo spesso con questo obiettivo è il Value Stream Mapping. La chiave di questa fase è esaminare le difficoltà empatizzando con chi te le mostra, ma senza suggerire soluzioni. Poi è importante misurare l'impatto di ciascuna difficoltà, perché non è detto che la più discussa sia la più grave.
Il secondo passo è identificare i problemi di fondo. Qui la parte difficile è andare al di là dei sintomi e risalire alla radice. A volte si parte discutendo di architetture software e si finisce su come sono strutturati i team di sviluppo. Un approccio che troviamo molto efficace è il System Thinking, ossia valutare le diverse parti di un'azienda nel contesto in cui sono immerse e non come entità isolate. Questo aiuta a scoprire dipendenze nascoste tra team e problemi ricorrenti.
L'ultimo passo è elaborare una strategia condivisa verso un obiettivo misurabile, all'interno di un arco di tempo prestabilito.

Un errore tipico è quello di rifare sempre tutto da zero, sia a livello tecnologico sia di processi. In Thoughtworks preferiamo invece procedere per gradi, evolvendo per passi incrementali dalla situazione attuale. Abbiamo notato che questo aumenta le probabilità di successo per iniziative a lungo termine, soprattutto perché riesce a portare risultati concreti da subito. È importante che questi risultati siano misurabili per dimostrare come stiano creando valore.

Come si possono coniugare tecnologia e strategia?


Tecnologia e strategia sono indivisibili. Un'azienda che trascura la tecnologia si mette in una posizione di svantaggio rispetto alla concorrenza, qualunque sia il settore in cui opera.
Purtroppo a volte vediamo che alcune aziende trattano la tecnologia solo come un costo, quando in realtà è un super potere! E qui non parliamo solo di tecnologia rivolta ai clienti finali, ma anche ad uso interno. Pratiche come Continuous Delivery sono invisibili ai clienti ma contribuiscono a creare prodotti che fanno la differenza perché si adattano velocemente ai loro bisogni, come nel caso di Expedia.



Investire sulla tecnologia non è facile, specialmente se i risultati sono difficili da misurare. Nella nostra esperienza, strumenti come le Four Key Metrics aiutano a dimostrare il valore strategico della tecnologia. Tuttavia, spesso il vero scarto è più di cultura aziendale che economico. Un po' come l'educazione alimentare, i veri risultati si vedono col tempo.

Contano di più i risultati o il ritorno dell'investimento nel momento in cui approcciate un cliente?


I risultati a lungo termine sono quelli più importanti, ma senza vantaggi nel breve periodo si rischia di non vederli mai. In questo sposiamo in pieno l'Agile Manifesto: siamo ambiziosi, ma vogliamo rilasciare piccoli risultati incrementali che aiutano l'azienda fin dalle prime settimane.
Non è facile utilizzare un approccio del genere in tutti i contesti, specialmente se il modo di lavorare dell'azienda non è mai cambiato da anni. Cerchiamo però di sorpassare questa iniziale diffidenza dimostrando competenza tecnica e rilasciando software velocemente e soprattutto senza bug!
La qualità del software per noi è fondamentale, perché la vera sfida è introdurre cambiamenti nel tempo limitando i costi, in modo da supportare il business dell'azienda efficacemente.


Per questo software design e test automatici sono centrali nel modo con cui lavoriamo.
 


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