Censura, blocchi e libertà al tempo dei social

Accesso alle piattaforme e a internet, fake news e insulti: sembra di essere nel far west

Non riuscirete mai a capire quanto io sia irritato dal comportamento delle nazioni e delle aziende private sulla tematica dell'accesso alle piattaforme e a internet.
Sembra quasi che certi temi, certe battaglie, certi modi di comportarsi e determinate conquiste non valgano più perché "siamo in un periodo di guerra".
La notizia che Facebook e Instagram non blocchino più gli insulti verso una parte coinvolta nel conflitto è una cosa che è insensata, quasi quanto vedere le manifestazioni in piazza in cui ci si dimentica che ci sono i no vax.
Decisioni prese di pancia e non di testa, che nulla hanno a che fare con la situazione dei poveri civili coinvolti, ma che sono dei veri e propri controsensi che mostrano la fragilità dei nostri sistemi.
E non solo digitali.
Pensate al fatto che l'Unione Europea, che è un insieme di nazioni, impedisce ad aziende private di svolgere i propri affari con la Russia, quando questa libertà è sancita dalle costituzioni, almeno nella nostra c'è.
Viviamo in una fase in cui molto è sospeso, si parla di diritti legali come di noccioline, di legittimazioni e di veri e propri abusi in nome di non si sa bene che cosa.

Può un'azienda sospendere arbitrariamente i propri servizi?
Può un'istituzione bloccarli?
Quando il governo cinese ha bloccato, e blocca tutt'ora, alcuni servizi si grida allo scandalo.
Oggi siamo arrivati all'autocensura o all'insulto libero, allo sviluppo nel territorio ex sovietico delle VPN per bypassare i blocchi di accesso al web.
Qualsiasi blocco, anche per la finanza, è facilmente aggirabile facendo semplicemente un giro più lungo.
Forse viviamo in un mondo troppo complesso, ma certi sistemi mi sembrano più una limitazione che dei meccanismi di tutela della democrazia.
Anzi, di democratico non hanno nulla, oggi valgono per "questi qui", domani possono valere per altri.
Così, arbitrariamente, senza che nessuno possa dire niente, senza che vi sia un'entità superiore e super partes che possa validare il tutto.
Ma di fatto, stiamo assistendo al fallimento dell'ONU come istituzione: avete notato anche voi che in questo conflitto praticamente non esiste?