Dalla silver economy alla longevity economy: un movimento per i bisogni

Maurizio De Palma (Cocooners): creare un movimento, che sfocia in una piattaforma, per rispondere a esigenze precise degli over 60

Oggi, chi va in pensione o lo è da poco tempo ha disponibilità di tempo e disponibilità economiche per goderselo.
Non è solo una questione di valutazione su quella che è definita come la "silver economy", ma c'è molto di più.
Questa è l'idea che sta dietro a un movimento che è sfociato nella piattaforma cocooners.com.
"Siamo partiti da una valutazione degli interessi di queste persone - ha dichiarato Maurizio De Palma, cofondatore di Cocooners.com con Lorenzo Brufani. - e abbiamo cercato di capire come creare una community, che poi abbiamo trasformato in un movimento grazie alle idee creative di Paiolo Iabichino".
Persone molto attive. "Sono persone che viaggiano, vanno a cinema e teatri e stanno tenendo in piedi questi settori - ha proseguito De Palma. La longevity economy è molto interessante e nei paesi anglosassoni si è percepito questo cambiamento".
La filosofia di vita di Cocooners è proprio quella che a 60 anni la vita comincia e prende spunto dal film di Ron Howard, che da l'idea di una "vecchietti attivi".

Il pay-off e la narrativa vanno a scardinare una serie di tabù e stereotipi e l'età lo è assolutamente.
"E' un approccio alla vita - ha dichiarato De Palma -, ma anche gli over 60 hanno un atteggiamento attivo verso la vita, fanno progetti e hanno aspirazioni e coltivano i propri interessi e le proprie passioni".
Il valore è rappresentato dalla community che si propone come una piattaforma, ma anche un gruppo chiuso su Facebook, che va ben oltre all'offerta di viaggi o corsi.
"La voglia di queste persone di fare qualcosa insieme è enorme - ha concluso De Palma - e stiamo studiando come assecondarla, anche andando a cambiare la nostra piattaforma. Abbiamo un'offerta, certamente, con eventi online, ma anche in presenza, tour, anche qui virtuali o fisici, ma anche un piano editoriale o suggerimenti per gli investimenti".
"Prima di partire abbiamo studiato mercato e potenziali concorrenti e poi realizzato un business plan", ha dichiarato a BusinessCommunity.it Lorenzo Brufani, co-founder di Cocooners. "Ci siamo mossi su tre vettori: contenuti, community e commerce. Capire come rispondere a un pubblico che ha dei bisogni che devono essere soddisfatti.

Stiamo sviluppando un sistema di collaborazioni con altre aziende, ma stiamo anche pensando di realizzare dei prodotti".
In pratica, Cocooners diventa una piattaforma capace di collaborare coi i partner, ma anche creare qualcosa che abbia un'identità ben definita e che porti valore, quindi dialogo con i player per viaggio o esperienze interessanti offerto con una scontistica importante alla comunità, ma anche pensare a prodotti particolari che ancora non sono reperibili e che possano incarnare i valori di Cocooner.
"Il modello è B2C e B2B - ha proseguito Brufani -: da un lato andiamo sul consumatore direttamente, ma dall'altro dobbiamo parlare con le aziende che creano prodotti per un mercato interessante, che va ben oltre la silver economy che pensa ai pannoloni! La longevity economy è un passaggio che mostra come una persona 'silver' diventa 'active'. Nella pubblicità, per esempio, manca questa percezione: gli anziani possono essere molto attivi. Abbiamo visto, da una nostra ricerca, che cambiano le abitazioni, i servizi pubblici, il cibo, i servizi e la gestione del tempo libero. Dal lato economico puro, abbiamo visto che la ricchezza è concentrata nelle persone sopra i 60 anni, quindi non ha senso non occuparsi di loro".