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13/10/2021

sport

Pechino 2022: spettatori in presenza solo se arrivano dalla Cina continentale

Una scelta per poter disputare il Giochi Olimpici e Paraolimpici invernali (dal 4 al 20 febbraio e dal 4 al 13 marzo) con un grado di sicurezza superiore a quello di Tokyo 2020

Terminati i tormentati Giochi Olimpici di Tokyo, che si sono disputati con un anno di ritardo causa pandemia, è già il momento di pensare a come potranno essere i prossimi appuntamenti globali. E tra pochi mesi sarà il turno delle Olimpiadi invernali che si terranno a Pechino.
Il mondo tenta di tornare alla normalità, eliminando ove possibili le restrizioni, ma il COVID-19 è ben lontano dall'essere sconfitto e può provocare ancora moltissimi danni. Specialmente nella stagione fredda.
Non stupisce quindi che il Comitato Organizzatore Locale per i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Pechino 2022 abbia dichiarato che solo i cittadini nazionali potranno partecipare ai due eventi, mentre saranno imposte regole più severe riguardo alle vaccinazioni COVID-19 rispetto a quelle messe in atto per i Giochi di Tokyo.
Gli annunci sono stati dati a seguito di una riunione del Comitato esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) tenutasi nei giorni scorsi.
Pechino 2022 ha informato il board del CIO dei principi che intendono applicare per garantire giochi olimpici e paralimpici invernali sicuri e di successo come programmato, rispettivamente dal 4 al 20 febbraio e dal 4 al 13 marzo.


I biglietti saranno venduti esclusivamente agli spettatori residenti nella Cina continentale, che soddisfano i requisiti delle contromisure COVID-19.
Il CIO da parte sua ha affermato che i requisiti specifici sulle contromisure per il COVID-19 per gli spettatori provenienti dalla Cina continentale e i dettagli sulle modalità di emissione dei biglietti sono in fase di discussione e sviluppo e saranno resi noti al pubblico a tempo debito una volta finalizzati.
In termini di politica degli ospiti accreditati, Pechino 2022 e il CIO hanno sottolineato che tutte le attività vengono "valutate e ottimizzate" per concentrarsi sugli aspetti essenziali sullo svolgimento dei Giochi. Si consiglia alle parti interessate di applicare questo principio per i loro piani e la composizione delle deleghe. In linea con questo principio, il board del CIO ha deciso di cancellare la categoria degli accompagnatori per tutti gli stakeholder.
Per evitare di andare incontro ai problemi dell'organizzazione giapponese (prima hanno consentito la presenza del pubblico e venduto i biglietti, poi l'hanno vietata), Pechino 2022 sta preparando regole COVID-19 più severe rispetto a Tokyo 2020, dove la vaccinazione è stata consigliata ma non richiesta all'interno di un rigoroso sistema di test.

Tutti gli atleti e i partecipanti ai Giochi che sono completamente vaccinati entreranno nel sistema di gestione a circuito chiuso all'arrivo. I partecipanti che non sono completamente vaccinati dovranno scontare una quarantena di 21 giorni all'arrivo a Pechino.
Gli atleti che possono fornire un'esenzione medica giustificata verranno presi in considerazione. Saranno accettati tutti i vaccini riconosciuti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità o organizzazioni internazionali collegate, o approvati ufficialmente dai Paesi o dalle regioni interessate.
Dal 23 gennaio fino alla fine delle Paralimpiadi, sarà implementato un sistema di gestione a circuito chiuso per garantire lo svolgimento sicuro dei Giochi. Questo sistema di gestione coprirà tutte le aree relative ai Giochi, inclusi arrivo e partenza, trasporto, alloggio, ristorazione, competizioni e cerimonie di apertura e chiusura.
All'interno del circuito chiuso, i partecipanti potranno spostarsi solo tra le sedi dei Giochi per allenamenti, gare e lavoro. Verrà messo in atto un sistema di trasporto dedicato ai Giochi. Tutti i partecipanti e la forza lavoro nel sistema di gestione a ciclo chiuso saranno soggetti a test giornalieri.



I principi presentati da Pechino 2022 saranno dettagliati nei Playbook. La prima versione sarà rilasciata alla fine di ottobre. Una seconda versione sarà poi pubblicata a dicembre.
Il CIO e l'IPC hanno dichiarato: i nostri enti "accolgono con favore la decisione di consentire la vendita di biglietti agli spettatori che risiedono nella Cina continentale. Ciò faciliterà la crescita degli sport invernali in Cina, offrendo a quegli spettatori un'esperienza olimpica e paralimpica di prima mano degli sport invernali d'élite, oltre a creare un'atmosfera favorevole nei luoghi.
Tuttavia, siamo dalla parte gli atleti e degli spettatori di tutto il mondo, sapendo che la restrizione per gli spettatori al di fuori della Cina continentale doveva essere messa in atto per garantire lo svolgimento sicuro dei Giochi questo inverno
".


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