BusinessCommunity.it

15/09/2021

digital

I servizi finanziari devono trasformare il modo in cui lavorano i loro team IT

Emanuele Cagnola (Dynatrace): l'innovazione più rapida e il valore per il business proverranno solo da informazioni in tempo reale basate sui dati, sulle applicazioni, e sui servizi da cui dipendono le aziende digitali

La pandemia rappresenta un momento decisivo per il settore dei servizi finanziari e le sue ambizioni digitali. Molte organizzazioni avevano avviato importanti progetti di trasformazione prima del 2020, in risposta alle mutevoli aspettative dei clienti, alle nuove normative e all'aumento della concorrenza. Tuttavia, quegli sforzi erano spesso incoerenti. La pandemia ha presentato una nuova e complessivamente più urgente necessità di maggiori investimenti nell'innovazione digitale.
La nostra ricerca ha rilevato che il 91% dei CIO nel settore dei servizi finanziari afferma che la trasformazione digitale ha già accelerato durante la pandemia e il 57% prevede che continuerà ad accelerare. Tuttavia, mentre le banche continuano la spinta all'innovazione per migliorare l'esperienza dei dipendenti e dei clienti, le sfide persistono. I silos esistenti e le modalità legacy di operare e gestire l'IT minacciano di rappresentare ostacoli per una migliore collaborazione e migliori risultati di business. Per affrontare queste sfide, i team IT e di sviluppo hanno bisogno di un unico modo unificato per gestire, monitorare e comprendere il modo in cui tutte le loro risorse digitali interagiscono.



IT sotto pressione


Con l'avvento della pandemia è arrivata la necessità quasi da un giorno all'altro di supportare il lavoro a distanza di massa e il passaggio dei clienti ai canali digitali. Secondo il Global Retail Banking 2021 di Boston Consulting Group in Italia durante la pandemia i clienti delle banche sono stati tra i più attivi su online e mobile banking: il 51% degli italiani ha intensificato il proprio rapporto con la banca di riferimento sul canale online, mentre il 54% ha aumentato l'uso del mobile. Un chiaro messaggio per il settore finanziario che, per rimanere competitivo e soddisfare le aspettative dei clienti, dovrà modificare e incrementare modelli digitali con lo scopo di offrire una customer experience smart, efficiente e intuitiva. E visto che questi canali diventano sempre più fondamentali per il business, supportando la crescita dei ricavi, la produttività dei dipendenti e il coinvolgimento dei clienti, i team IT sono sottoposti a crescenti pressioni per soddisfare le richieste aziendali di prestazioni e scalabilità migliori.


Abbiamo scoperto che la metà dei CIO delle organizzazioni erogatrici di servizi finanziari ritiene che i propri team IT siano più ridotti che mai. I loro sforzi per offrire esperienze digitali migliori sono, tra le altre cose, messi alla prova da improvvisi aumenti della domanda di servizi cloud, esigenze aziendali in rapida evoluzione e un gran numero di utenti digitali che ora si aspettano esperienze di prim'ordine. Le prestazioni IT sono un problema perenne. E la presenza di più strumenti distinti di monitoraggio e gestione aggrava la sfida, creando confusione e inefficienza laddove dovrebbe esserci chiarezza e controllo.

I silos rendono le cose più difficili


Questi molteplici set di strumenti servono solo ad aggravare i tradizionali silos a livello di organizzazione, lasciando grandi lacune di visibilità in cui proliferano i problemi di prestazioni. Quasi la metà (44%) dei CIO ci ha detto che i team IT e business che lavorano in silos sono uno dei principali ostacoli all'IT che massimizza il valore per l'azienda. Due quinti (42%) ritiene che anche i dati provenienti dagli strumenti di monitoraggio archiviati nei silos rappresentino una sfida critica, mentre ancora più CIO (44%) lamentano di avere una visibilità limitata sull'esperienza dell'utente finale dei servizi digitali, come l'online e il mobile banking.



Questa visibilità è cruciale, ma sta diventando più difficile da ottenere, grazie alla proliferazione di microservizi, container e architetture serverless nelle moderne infrastrutture digitali.
È un panorama complesso e dinamico caratterizzato da migliaia di servizi digitali in un'unica organizzazione, dove miliardi di dipendenze sono in grado di cambiare in pochi millisecondi. I molteplici team IT e aziendali incaricati di progettare, costruire e distribuire software business-critical hanno un disperato bisogno di contesto e informazioni da un'unica fonte di verità per monitorare e gestire l'esperienza utente e i risultati di business.
Senza di essa, trovano difficile identificare la gravità dei problemi e intraprendere azioni tempestive, e corrono il rischio di duplicare gli sforzi e di cercare qualcuno a cui dare la colpa quando qualcosa va storto. Ci sono anche problemi nel comprendere appieno esattamente ciò di cui l'azienda ei suoi clienti hanno bisogno, il che rende difficile massimizzare il valore dell'IT. Abbiamo calcolato che le aziende di servizi finanziari potrebbero perdere in media fino a 1,7 milioni di dollari in produttività sprecata semplicemente perché i team IT e aziendali devono incontrarsi per identificare le cause e le soluzioni ai problemi.




Un nuovo modo di lavorare


Le organizzazioni che erogano servizi finanziari capiscono che le cose non possono andare avanti così. Quasi tutti (95%) i CIO che abbiamo intervistato affermano che le decisioni di investimento IT devono essere più guidate dai dati in futuro. Due terzi affermano di essere stufi della necessità di unire le informazioni da più strumenti per comprendere l'impatto di business di questi investimenti. Molti stanno adottando approcci come NoOps, operazioni cloud autonome e BizDevOps per alleviare il carico sull'IT e aiutare ad abbattere i silos.
Queste iniziative sono un ottimo inizio. Ma per ottenere i risultati richiesti, devono essere incentrate su un'unica piattaforma che offra un'unica fonte di verità per la collaborazione tra i team e visibilità in tempo reale. L'innovazione più rapida e il valore per il business proverranno solo da informazioni in tempo reale basate sui dati, sulle applicazioni, e sui servizi da cui dipendono le aziende digitali. Per le società di servizi finanziari che cercano di uscire dalla pandemia in pole position, ci può essere differenziazione e crescita in vista se lo fanno bene.




Emanuele Cagnola, Italy Director di Dynatrace


ARGOMENTI: marketing - retail - ecommerce - intelligenza artificiale - AI - IA - digital transformation - pmi - high yield - bitcoin - bond - startup - pagamenti - formazione - internazionalizzazione - hr - m&a - smartworking - security - immobiliare - obbligazioni - commodity - petrolio - brexit - manifatturiero - sport business - sponsor - lavoro - dipendenti - benefit - innovazione - b-corp - supply chain - export - - punto e a capo -

> Vai al sommario < - > Guarda tutti gli arretrati < - > Leggi le ultime news <

Copyright © 2009-2024 BusinessCommunity.it.
Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Tutti i Diritti Riservati. P.I 10498360154
Politica della Privacy e cookie

BusinessCommunity.it - Supplemento a G.C. e t. - Reg. Trib. Milano n. 431 del 19/7/97
Dir. Responsabile Gigi Beltrame - Dir. Editoriale Claudio Gandolfo


Copertina BusinessCommunity.it