Accelerare la trasformazione digitale cogliendo le nuove occasioni
Karsten Winther (Vertiv): le aziende cercheranno partner IT fidati che li possano guidare, selezionando team esperti e capaci che li possano far gareggiare per vincere sui mercati
Siamo tutti fiduciosi di poter spingere l'acceleratore digitale nel 2021. Questi ultimi mesi sono stati estremamente difficili per tutti. In particolare, i budget delle aziende si sono ridotti e i nuovi progetti sono stati rinviati, con la conseguenza di vedere sensibilmente rallentati gli investimenti a lungo termine per la trasformazione digitale.
La società di analisi Gartner Group sottolinea però che: "le aziende con le migliori performance stanno comunque accelerando l'innovazione digitale e potranno sfruttare le tecnologie emergenti per affermarsi maggiormente quando l'emergenza sanitaria sarà terminata". Traducendo il tutto in numeri, nonostante la pandemia globale, si prevede che gli investimenti IT per la trasformazione digitale cresceranno al tasso di crescita annuo (CAGR) del 15,5% dal 2020 al 2023, con valori che toccheranno i 6,8 mila miliardi di dollari.
Inoltre, sono stati effettuati parecchi investimenti anche nei servizi del public cloud, un ulteriore elemento a vantaggio delle imprese e, secondo una recente ricerca dell'Uptime Institute, il data center aziendale non è morto e non è neppure in fase di estinzione, ma si prevede che più della metà dei workload rimarrà nei data center on-premise nel 2022 e anche negli anni successivi.
Le ulteriori tendenze parlano poi di una forte crescita dell'edge computing, grazie alla spinta degli investimenti nelle soluzioni IoT e, man mano che crescerà, anche delle reti 5G. Secondo IDC, il valore mondiale del mercato dell'edge computing raggiungerà i 250 miliardi di dollari nel 2024 con un tasso di crescita annuo del 12.5% nel periodo 2019-2024.
Quindi, mentre le prospettive a medio termine potrebbero evidenziare ritardi e contrazione dei budget IT, il bilancio a lungo termine è sicuramente favorevole per chi opera nel settore dell'information technology.
Mantenere la resilienza delle infrastrutture IT adottando la tecnica ?tallone e punta' per bilanciare le misure di sicurezza
Se da un lato è incoraggiante sapere che le prospettive a lungo termine confermano la crescita e gli investimenti nella trasformazione digitale, dall'altro, siamo tutti concentrati su quanto ci aspetterà nei prossimi mesi. Sarebbe bello pensare che nel 2021 ci saranno percorsi già tracciati e rettilinei sui quali accelerare, ma, come dimostrano i recenti avvenimenti, permarranno alcuni ostacoli da oltrepassare e grosse criticità da risolvere.
Come mostrano le previsioni di spesa di IDC, gli investimenti cresceranno nel 2021, ma ci vorrà del tempo per tornare ai livelli pre-covid e la ripresa sarà disomogenea tra i diversi settori e paesi.
Il segreto è come mantenere lo slancio e allo stesso tempo affrontare questi ostacoli. I piloti della Formula 1 usano la tecnica ?tallone e punta' per bilanciare i pedali di acceleratore e freno mentre cambiano le marce della loro monoposto. Mantenere il giusto equilibrio tra velocità e controllo è ciò che tutti noi dovremmo acquisire. In particolare, c'è un equilibrio da trovare tra l'acceleratore digitale - il pedale dell'acceleratore- e la resilienza dell'infrastruttura digitale - il freno che ci assicura il perfetto controllo.
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