A ottobre torna il Salone Franchising Milano e riparte dal digitale
Augusto Bandera (Assofranchising): ad oggi l'intero sistema occupa più di 217.000 addetti, che contribuiscono a generare oltre 26 miliardi di fatturato, circa l'1,3% del Pil italiano
E' un comparto che negli ultimi anni è sempre stato in crescita e che ha dato il suo contributo al Pil. Con un giro d'affari di oltre 26 miliardi di euro nel 2019 (+4,4% sul 2018), il franchising in Italia continua a creare nuovi posti di lavoro e a godere di ampi margini di crescita, come emerso dal Rapporto Assofranchising 2020 (dati al 31 dicembre 2019).
Il Rapporto è stato presentato da Assofranchising in collaborazione con Salone Franchising Milano, in occasione dell'annuncio della 35a edizione dell'evento, che si svolgerà in streaming dal 22 al 24 ottobre 2020 e di cui Assofranchising è main partner.
Rapporto Assofranchising 2020: principali indicatori
I dati illustrano la realtà del Franchising in Italia, un settore sano e in continuo sviluppo:
a) 56.441 i punti vendita, in crescita del +4,7% (2.555 i negozi aperti nel 2019);
b) 217.150 (+5%) addetti occupati nelle reti (10.359 i nuovi posti di lavoro creati);
c) 980 le insegne operative in Italia, +2,0% rispetto allo scorso anno di cui:
- 880 (90%) italiane;
- 71 (7%) master di franchisor stranieri in Italia;
- 29 (3%) reti straniere che operano in Italia solo con franchisee, ma con sede legale in un Paese estero;
d) 11.035 (+1,8%) punti vendita italiani all'estero in franchising (prese in esame per il Rapporto quelle con almeno 3 punti vendita all'estero);
e) 178 (+2,3%) reti italiane all'estero.
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