Eurozona: a dicembre commercio al dettaglio in calo dell'1,6%
Eurozona: a dicembre commercio al dettaglio in calo dell


Secondo quanto comunicato dall’Istat a dicembre 2018 rispetto a novembre 2018, il volume destagionalizzato del commercio al dettaglio è diminuito dell'1,6% nell'eurozona (EA 19) e dell'1,4% nell'UE28. A novembre, il volume degli scambi al dettaglio era aumentato dello 0,8% nell'area dell'euro e dell'1,0% nell'UE28. A dicembre 2018 rispetto a dicembre 2017, l'indice di vendita al dettaglio aggiustato per il calendario è aumentato dello 0,8% nell'area dell'euro e dell'1,2% nell'UE28. Il commercio al dettaglio medio per l'anno 2018, rispetto al 2017, è aumentato dell'1,4% nell'area dell'euro e del 2,0% nell'UE28.



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Confronto mensile per settore e per Stato membro
Nell'eurozona a dicembre 2018, rispetto a novembre 2018, il volume del commercio al dettaglio è diminuito del 2,7% per i “prodotti non alimentari” e dello 0,3% per “prodotti alimentari, bevande e tabacco”, mentre è aumentato dello 0,5% per il “carburante per autotrazione”. Nell'UE28, il volume degli scambi al dettaglio è diminuito del 2,6% per i “prodotti non alimentari” e dello 0,4% per i “prodotti alimentari, bevande e tabacco”, mentre è aumentato dello 0,7% per il “carburante per autotrazione”. Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili i dati, si sono osservate le maggiori diminuzioni in Germania (-4,3%), Svezia (-2,5%) ed Estonia (-2,0%). Gli aumenti sono stati registrati in Austria (+0,7), Portogallo (+ 0,6%) e Irlanda (+ 0,5%). Per l’Italia il dato non è disponibile.
Confronto annuale per settore e per Stato membro
Nell'area dell'euro a dicembre 2018, rispetto a dicembre 2017, il volume degli scambi al dettaglio è aumentato del 2,5% per i “carburanti per autotrazione”, dello 0,7% per “prodotti alimentari, bevande e tabacco” e dello 0,5% per i “prodotti non alimentari”. Nell'UE28, il volume degli scambi al dettaglio è aumentato del 3,3% per il “carburante per autotrazione”, dell'1,2% per i “prodotti non alimentari” e dello 0,6% per “prodotti alimentari, bevande e tabacco”. Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori incrementi annuali del volume totale del commercio al dettaglio sono stati registrati in Slovenia (+11,2%), Irlanda (+7,5%) e Polonia (+4,9%). Le maggiori diminuzioni sono state osservate in Germania (-2,2%), Malta (-1,9%) e Svezia (-1,6%).

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